Bolzano. I possibili conflitti di interessi attorno alla figura di konrad bergmeister diventano un caso in regione. il movimento 5 stelle chiede di fare chiarezza attraverso una interrogazione depositata da filippo degasperi in consiglio provinciale a trento. bergmeister è titolare di uno dei più importanti studi di ingegneria in alto adige, presidente della società del bbt sul lato austriaco e presidente della fondazione cassa di risparmio. il suo nome viene citato in questi giorni come possibile candidato di arno kompatscher per il ruolo di amministratore delegato di autobrennero (in sostituzione di walter pardatscher). ed ecco allora che il m5s solleva il caso. il 4 aprile, ricorda degasperi, «si è svolta la cerimonia di consegna “virtuale” dei lavori del futuro svincolo a trento nord», un’opera da quasi 31 milioni di euro. l’impresa aggiudicataria, prosegue, è emaprice spa, società con sede legale a bolzano in piazza walther 22 e sedi sparse tra il veneto e l’austria. progettista dell’intervento per conto di emaprice spa è l’ingegner konrad bergmeister . «e’ attorno alla società che si sviluppa un curioso reticolo di relazioni che ha come altro snodo lo stesso progettista», scrive degasperi, «sarebbe proprio la fondazione cassa di risparmio, presieduta da bergmeister, ad avere messo a disposizione di emaprice l’immobile in piazza walther 22. emaprice inoltre risulta abbondantemente coinvolta nei cantieri del tunnel di base del brennero gestiti da quella bbt se amministrata dall’ingegner bergmeister. in febbraio, a titolo di esempio, emaprice ha ripreso i lavori nel cantiere bbt con la realizzazione del lotto di costruzione “nuova viabilità di accesso riol”, opere che hanno la finalità di realizzare un nuovo collegamento tra la ss12 e la futura area di emergenza a servizio della galleria di base del brennero, sita in prossimità del portale sud».