Poste, riapre il centro logistico di Bolzano
A un anno di distanza dall'accordo Provincia-Poste, attivato il centro logistico di Bolzano, in via Resia. Organico potenziato, migliorano i processi di smistamento
BOLZANO. La corrispondenza postale da e per l'Alto Adige, a partire da oggi, 4 aprile, verrà lavorata direttamente a Bolzano e non più a Verona.
Tutto questo grazie alla riapertura del centro di distribuzione e smistamento del capoluogo altoatesino, che potrà contare anche su una particolarità importante dal punto di vista simbolico: un timbro trilingue (italiano, tedesco e ladino) per annullare la corrispondenza di passaggio nel centro con la scritta Bolzano/Bozen/Bulsan.
I vantaggi legati alla riapertura del centro, che aveva chiuso i battenti nel 2003 dopo un progressivo trasferimento della lavorazione della corrispondenza a Verona, sono molteplici: innanzitutto si riduce la "strada" percorsa dalla corrispondenza. Inoltre, dato una parte consistente della posta che parte dall'Alto Adige è diretta all'interno dei confini provinciali, vengono abbattute le possibilità di errore dovute ai problemi nella lettura degli indirizzi in lingua tedesca da parte dei macchinari.
La riapertura del centro di distribuzione rappresenta solo uno dei punti contenuti nell'accordo sottoscritto esattamente un anno fa da Provincia di Bolzano e Poste Italiane, che comprende anche il mantenimento sul territorio di tutti i 129 uffici postali, diventati nel frattempo 130 grazie alla riapertura di Pineta di Laives, e la garanzia della consegna 6 giorni su 7 dei prodotti editoriali.
Per quanto riguarda il personale, oltre al mantenimento dei 503 postini e 370 addetti negli uffici postali, da segnalare le 15 nuove assunzioni legate proprio al centro di distribuzione.