Prenotazioni «last minute» Ortisei conferma il trend
Si avvicina l’apertura stagionale e il sindaco Moroder analizza la situazione «Ormai i turisti aspettano prima di fissare l’albergo». No a nuovi parcheggi
ORTISEI. Tutto è pronto, in Val Gardena, per l’apertura della nuova stagione invernale che prenderà il via, ufficialmente, con l’apertura delle piste da sci il 7 dicembre. Negli alberghi si stanno finendo i lavori di “spolvero” e soprattutto si stanno dando gli ultimi ritocchi alle decorazioni natalizie, gli abeti sono già pieni di palline rosse, si cominciano ad accendere le lanterne davanti ai negozi, le vetrine si illuminano di mille luci e mille colori. Chiediamo allora al sindaco di Ortisei, Ewald Moroder, com’è questo avvio di stagione, ovviamente vedendolo dal punto di vista economico-turistico.
«Come sempre avviene ormai da un po’ di anni, i turisti aspettano l’ultimo momento per prenotare: guardano quanta neve c’è, com’è il tempo e come sono le previsioni, e poi prenotano. Forse ci sarà una leggera flessione nella domanda, come del resto lo scorso anno, in linea con il periodo di crisi generalizzata, ma sarà una cosa minima e non ci preoccupa molto, anche perchè le piste come sempre saranno perfette. Inoltre contiamo anche su una clientela di non sciatori. Ortisei offre molto anche a chi non va a sciare».
Quali novità ci sono quest’anno?
«Il 2 dicembre sarà inaugurato il rifugio Costa Mula, a metà circa della pista del Seceda. E’ stato recuperato un vecchio maso e i lavori di ristrutturazione sono stati affidati da architetti e artisti molto bravi che ne hanno lasciato intatta la struttura e anche il fascino. Il Cavallino Bianco ha ampliato tutta la zona della piscina. In piazza Chiesa i turisti troveranno due nuovi bar, il Feur e lo Stettench. Inoltre è stata ristrutturata e ingrandita la Sport Klink: è molto importante che qui in valle ci sia una struttura del genere, per non costringere gli infortunati a lunghe e costose corse in ambulanza a Bolzano o Bressanone. Infine la Scuola elementare è stata ristrutturata ed è molto importante il nuovo impatto visivo ed estetico in pieno centro».
Della cabinovia che dovrebbe collegare l’Alpe di Siusi con Monte Pana non si parla più?
«Noi non la vogliamo e ci battiamo perchè non venga fatto un impianto che deve attraversare un territorio ancora intatto e selvaggio, nonchè parco naturale».
Nessun nuovo parcheggio? I turisti, in alta stagione, si lamentano che non riescono a parcheggiare in paese...
«Il problema è ristretto a una o due settimane all’anno. In realtà ci sono molti parcheggi a Ortisei. Precisamente 310 posti a pagamento nei privati, 250 in quelli pubblici e circa 415 posti macchina gratuiti. Non vogliamo incentivare i parcheggi, vorremmo che i turisti lasciassero le macchine nei loro garage o quelli dei loro alberghi e usassero i mezzi pubblici: gli shuttle che uniscono i paesi della valle saranno in funzione da inizio dicembre, all’interno del Comune di Ortisei dal 7».
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