Primarie, oggi la sfida a quattro

Dalle 8 alle 20 il centrosinistra vota il candidato sindaco tra Zanella, Caramaschi, Huber e Repetto



BOLZANO. Per la prima volta il candidato sindaco del centrosinistra verrà scelto attraverso le primarie. Appuntamento oggi dalle ore 8 alle ore 20 per il voto. Si tratta di primarie aperte a tutti i cittadini interessati, che si riconoscano nell’area di centrosinistra. Questa sera si saprà il nome del candidato sindaco. Quattro gli sfidanti: Cristina Zanella, Renzo Caramaschi, Alessandro Huber e Sandro Repetto. Le primarie sono state organizzate dalla coalizione composta da Pd, Sel, Idv, Psi e lista «Noi Bz».

CHI PUÒ VOTARE. Potranno votare tutti i cittadini iscritti nelle liste del Comune di Bolzano che oggi si presenteranno al seggio con il certificato elettorale. Potranno votare anche i residenti a Bolzano da meno di 4 anni, purché si presentino con il certificato elettorale. Voteranno infine anche i sedicenni e gli stranieri con permesso di lungo soggiorno che abbiano effettuato la registrazione: 62 le iscrizioni effettuate.

Agli elettori delle primarie verrà chiesto il pagamento di un euro e la firma della carta dei valori del centrosinistra. Non verranno accettati elettori conosciuti come esponenti di schieramenti avversari. Si dovrà barrare il nome di uno dei candidati.

DOVE SI VOTA. Saranno 5 i seggi, uno per ogni circoscrizione, dove si voterà dalle ore 8 alle ore 20. Ogni elettore sceglierà il seggio in base al quartiere di residenza: per la Circoscrizione Gries-San Quirino il seggio sarà a casa Altmann, in piazza Gries 18; per Oltrisarco-Aslago si voterà nella sala polifunzionale in piazza Angela Nikoletti 4; per la Circoscrizione Centro-Piani-Rencio al Circolo della Stampa, in via dei Vanga 22; a Europa-Novacella nella sala Fronza al terzo piano del centro civico, in via Dalmazia 30; per la Circoscrizione Don Bosco si voterà al Circolo Arci di via Resia 65.

GLI APPELLI DEI CANDIDATI. Ieri i candidati hanno lanciato gli ultimi appelli al voto. Così Cristina Zanella, medico: «Basta divisione, basta decisioni importanti calate dall’ alto, basta aumento inquinamento, massima attenzione alla mobilità che riduca il traffico in città, riduzione della burocrazia, massima attenzione alle fasce più deboli, tolleranza zero verso la illegalità da parte di chiunque». Renzo Caramaschi ha incontrato i sostenitori al bar Piacenza. C’erano anche Florian Kronbichler e Giovanni Salghetti, che considera il suo modello di sindaco. Così l’ex city manager: «Questo voto è una grande opportunità di democrazia. Credo in un centrosinistra unito, un centrosinistra che per me è rappresentato perfettamente dalla foto insieme di Kronbichler e Salghetti». Così Huber, libero professionista: «Libera è la Bolzano che vogliamo: libera dagli schemini tattici della vecchia politica, libera dai giochini di chi ha fatto la sua storia, libera di rendersi capitale dell'Alto Adige Südtirol senza scuse della Provincia». E così l’agente immobiliare Sandro Repetto: «Scegliere la chiarezza per un patto trasversale sulla sicurezza urbana, per un partnernariato pubblico privato che contribuisca alla crescita e all'economia, per una rilettura del piano di sviluppo strategico che ridisegni i bisogni della città, per una ridefinizione dei rapporti con la Provincia». (fr.g.)

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