BOLZANO. Si vanno posizionando gli schieramenti altoatesini in vista delle primarie aperte in casa Pd, dove l’8 dicembre si sceglierà il nuovo segretario nazionale del partito, tra Renzi, Cuperlo, Civati e Pittella. In Alto Adige si terranno poi primarie aperte per la segreteria provinciale nei primi mesi del 2014. Il vicesegretario del Pd dell'Alto Adige e segretario del Circolo di Bressanone, Carlo Costa, è stato nominato responsabile provinciale di AreaDem, il gruppo all'interno del Partito democratico che fa capo al ministro Dario Franceschini e che vede al suo interno, tra le altre, la presenza della vicepresidente della Camera, Marina Sereni, dell'onorevole Gianclaudio Bressa e del sindaco di Torino, Piero Fassino. AreaDem ha deciso di sostenere la candidatura a segretario nazionale di Matteo Renzi in quanto «è la proposta più coerente con la necessità di far essere il Pd una forza riformista credibile sul versante del cambiamento, ormai ineludibile per il Paese».

AreaDem in Alto Adige a breve organizzerà degli incontri per individuare, a livello provinciale, le candidature, concordate con il Comitato Renzi, per l'elezione dei componenti della provincia di Bolzano per l'Assemblea nazionale.

Si è costituito anche il Comitato a sostegno del progetto proposto da Pippo Civati, candidato alla segreteria nazionale del Partito democratico: «Un progetto politico e culturale che mette le persone ed i loro bisogni al centro del partito e della sua azione».

Un progetto che parte dalla sinistra del Pd: «Una sinistra corretta e concreta, eticamente prammatica, dotata degli strumenti culturali per affrontare un mondo in continuo mutamento». Del comitato fanno parte, al momento, iscritti e non iscritti al Pd, oltre alcuni dei candidati della recente tornata elettorale provinciale, tra i quali Thomas Demetz, coordinatore della mozione Civati per l’Alto Adige, Erika Zomer ed Alessandro Huber.

Per Gianni Cuperlo scende in campo l’onorevole Luisa Gnecchi, con lei anche Mauro De Pascalis e Christian Tommasini. Infine Matteo Renzi, che in provincia di Bolzano ha il sostegno in primo luogo dell’assessore Roberto Bizzo e dei renziani della prima ora.