MERANO. Peter Enz, Gerhard Gruber e Gabriela Strohmer: sarà uno di loro il candidato sindaco per la città di Merano della Südtiroler Volkspartei. I nomi sono scaturiti ieri sera dalla scrematura avvenuta attraverso le votazioni dello Stadtkomitee allargato al gruppo consiliare della Stella alpina.

Fuori dai giochi, dunque, gli altri due volti che erano rimasti in corsa, Helmuth Köcher e Christian Masten, dopo che il sesto a presentarsi al via della corsa a inizio dicembre, Stefan Frötscher, aveva compiuto autonomamente un passo indietro. Il trio si giocherà il ruolo di candidato sindaco nelle primarie che la Svp meranese ha messo in agenda per fine gennaio, esattamente sabato 31.

L'aspirante primo cittadino sarà scelto attraverso le urne non solo dagli iscritti al partito, ma pure da tutti coloro che decideranno di sostenere il programma della Volkspartei e verseranno un contributo di 5 euro. Ieri sera, intanto, la consultazione della ristretta compagine di “pre-elettori” (ventisette in tutto gli aventi diritto al voto) ha dato il suo responso. Gerhard Gruber ha ottenuto 14 voti, Gabriela Strohmer 8, Peter Enz 5. Niente da fare per l'inventore e timoniere del WineFestival, Helmuth Köcher, e per Christian Masten, imprenditore, per anni protagonista dell'équipe di riferimento dei commercianti meranesi: i due sono usciti di scena rispettivamente ritirando la candidatura e con 0 preferenze.

Dei tre in lizza, Gabriela Strohmer è l'unica con un ruolo nell'attuale giunta comunale: sola donna dell'esecutivo Januth, ricopre la carica di assessore alle attività economiche, licenze e manifestazioni pubbliche, verde pubblico e politiche femminili.

Imprenditrice alberghiera, sostenuta dalla corrente economica, a legislatura avviata ha sostituito la dimissionaria Heidi Siebenförcher. Peter Enz, insegnante di religione e rappresentante dell'ala sociale, siede invece in consiglio comunale e fa parte della commissione affari del territorio, lavori pubblici, appalti, traffico e ambiente: era stato il primo a uscire allo scoperto avanzando la propria candidatura ancora a fine settembre. Gerhard Gruber, dirigente, è invece appoggiato dalla corrente cosiddetta “Mitte”. Da tempo è presidente dell'Azienda servizi municipalizzati. Passerà ora poco più di un mese per conoscere il nome che, in seno alla Stella alpina, sarà chiamato a concorrere alla successione di Günther Januth nel governo della città. Un periodo che, con le festività di mezzo, trascorrerà veloce. E durante il quale anche le altre forze politiche, che già a livello informale hanno cominciato le discussioni, dovranno cominciare a tirare le fila, ovvero a concretizzare qualche nome, a elaborare programmi e a definire eventuali alleanze.