BOLZANO. Niente da fare. Nemmeno un’interrogazione in consiglio provinciale presentata da Hans Heiss dei Verdi è riuscita a far luce sulle accuse ufficiali che hanno portato alla sospensione del servizio all’interno della Lub dei professori Gia ncarlo Succi e Alberto Sillitti. Entrambi della facoltà di informatica. «L’ateneo è ampiamento finanziato dalla mano pubblica quindi i cittadini hanno diritto di sapere quali siano le motivazioni che hanno portato a questo provvedimento. Voci parlano di attività privata in istituzione pubblica».

La domanda era rivolta direttamente al presidente della Provincia Arno Kompatscher che ha nicchiato. «La sospensione è in base alla legge e allo statuto della Lub. La procedura è volta a tutelare anche gli interessi delle persone coinvolte ed è riservata fino alla conclusione dell’iter entro 180 giorni. A quel punto forniremo tutte le informazioni necessarie». I docenti, comunque, sono stati sospesi dal servizio in via provvisoria quindi con il divieto di insegnamento e ricerca. A precisa domanda, infine, il Landeshauptmann ha confermato che accanto agli interessati nel 2012 non è stato condannato nessun altro professore dalla Corte dei Conti.