Pure i Krampus in anticipo per “spaventare” Terence

In Alta Pusteria si stanno ultimando le riprese della fiction “Un passo dal cielo” A Dobbiaco San Nicolò e un Mercatino in versione estiva per una delle puntate


di Aldo De Pellegrin


SAN CANDIDO/DOBBIACO. Con l’alta stagione estiva che si va spegnendo, e con il traffico sulla statale pusterese che ne fa da puntuale indicatore registrando il deflusso, talvolta anche a passo d’uomo, del turista agostano, l’Alta Pusteria è tornata a essere il palcoscenico ideale per la fiction televisiva di Rai Uno “Un passo dal cielo”. La serie, che dopo il successo 2011 del primo blocco di episodi (andati peraltro in replica anche nelle domeniche estive pre e post Olimpiadi), tornerà nella programmazione invernale a infiammare ancora i cuori degli appassionati. In arrivo una nuova serie di racconti e i consueti paesaggi mozzafiato della zona dell’Alta Pusteria, appunto.

Da oltre una settimana la troupe della fortunata prima edizione, con tutti i suoi grandi nomi da Terence Hill a Francesco Salvi, da Katia Ricciarelli alla veterinaria Gaia Bermani Amaral per finire al regista Enrico Oldoini, è ritornata nuovamente in Alta Pusteria, fra San Candido e Dobbiaco, per l’ultimazione delle riprese che, iniziate a cavallo di giugno e luglio, dovranno ora portare alla conclusione del cosiddetto girato, per proseguire poi con il resto del lavoro in studio di registrazione e in sala di montaggio, prima di arrivare al prodotto finito e pronto da mandare in onda.

Un prodotto di cui non si hanno anticipazioni nè sulle trame dei prossimi episodi né sui nuovi personaggi che interverranno ad animarli.

Visto lo spiegamento di uomini e di mezzi e anche l’intervento di non poche comparse locali, alla gente è però bastato tenere gli occhi aperti per carpire alcuni temi, decisamente caratteristici dell’alta Pusteria e dell’Alto Adige, anche se non propriamente estivi, che animeranno le prossime puntate. E’ così capitato che le esigenze cinematografiche abbiano anticipato a Dobbiaco anche l’arrivo di... San Nicolò con il suo tradizionale stuolo di Krampus, i diavoli della leggenda che oggi con le loro maschere di legno sono diventati in numerose località provinciali una delle attrazioni delle prime giornate di dicembre. E qunque in quel contesto è arrivato anche un mercatino di Natale “estivo” che ha animato, sempre attorno alla residenza Herbstenburg, le ultime giornate di agosto.

Tutte immagini che “torneranno” sugli schermi televisivi italiani verosimilmente tra la fine dell’inverno e la primavera 2013, a rendere giustizia anche a quella Dobbiaco che si era sentita un po’ trascurata dalle immagini e dalle storie della prima serie e che, in occasione del rinnovo dell’accordo fra Bls provinciale e produzione, aveva fatto sentire la sua voce rivendicando pubblicità anche per le sue bellezze.

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