Ragazzino in slitta morì contro un albero, in tre a processo

La vittima fu Romano Campiti. Aveva 14 anni. Saranno processati per concorso in omicidio colposo i due responsabili della pista e un maestro di sci di Cortina



Due responsabili della società di gestione della pista di slittino Croda Rossa nella zona di Sesto Pusteria sono stati rinviati a giudizio assieme ad un maestro di sci di Cortina d’Ampezzo che il primo marzo dello scorso anno aveva deciso di portare sei ragazzini in vacanza nel Cadore, a vivere una giornata di sci e slittino sulle nevi dell’Alta Pusteria. La giornata finì in tragedia in quanto un ragazzino di 14 anni, Romano Campiti (nella foto), perse la vita schiantandosi in velocità contro un albero. La pista era completamente ghiacciata e risultò priva di qualsiasi protezione naturale o artificiale per evitare il rischio di uscita di pista in velocità. La madre Rossella, che si è costituita parte civile, ha detto oggi di volere giustizia per evitare che simili tragedie - dettate dalla mancanza di adeguata prevenzione - possano ripetersi.













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