Raid ladresco in Gardena, nella notte rubate 48 bici

In tre alberghi di Selva sparite le “due ruote” degli iscritti alla Sella Ronda Hero - Bottino davvero ingente: il valore complessivo stimato attorno ai 240 mila euro


di Aldo De Pellegrin


SELVA GARDENA. L’appuntamento con la terza edizione della Sella Ronda Hero, andata in scena ieri nel magnifico scenario dei quattro passi dolomitici attorno al massiccio del Sella, non era evidentemente atteso solo dagli appassionati della mountain bike vissuta, dai team e dagli sponsor che puntavano all’alta classifica e ad un posto nell’albo d’oro della giovane e lanciatissima manifestazione di gran fondo in Mtb. Anche un altro team, probabilmente quasi altrettanto specializzato, di ladri professionisti stava attendendo la manifestazione e più esattamente la notte immediatamente precedente al via, quella fra venerdì e ieri, quando, gli inquirenti ritengono fra le 3 e le 4.30, sono entrati puntualmente in azione. Hanno “puntato” tre grandi alberghi di Selva, l’Alaska, il Sun Valley e lo Scoiattolo. L’obiettivo, ovviamente, era tutt’altro che un soggiorno rilassante, o la partecipazione alla gara, bensì le 48 mountain bike ipertecnologiche di altrettanti concorrenti della maratona dolomitica, depositate e custodite nei garage e nei depositi sci, accuratamente chiusi, delle tre strutture ricettive. Le serrature dei portoni d’ingresso o delle porte laterali dei garage non hanno però resistito a lungo all’effrazione dei ladri che, evidentemente con un piano preordinato, sono ben presto riusciti a introdursi nei locali che contenevano il prezioso e previsto bottino. Un bottino che, verosimilmente, secondo un modus operandi che nel frattempo le grandi manifestazioni ciclistiche conoscono purtroppo bene, è stato rapidamente caricato a riempire uno o più furgoni, prima di sparire nel buio della notte di Selva Gardena.

La sorpresa, per molti concorrenti fra cui si dice vi fossero anche alcuni atleti di primo piano della mountain bike internazionale, è giunta al momento del riscaldamento successivo alla colazione del mattino. I box dove erano ricoverate le Mtb si sono infatti presentati clamorosamente vuoti e non è stato davvero difficile comprendere cosa fosse successo. Immediatamente è scattato l’allarme e partita la denuncia ai carabinieri e alla polizia, che ha immediatamente diramato la notizia, soprattutto ai valichi stradali di confine immaginando il possibile transito di furgoni o addirittura di autotreni sospetti.

Il valore del furto, stimato attorno ai 240 mila euro, lascia infatti pensare anche all’uso di mezzi importanti e costosi per la fuga, mentre si spera di ricavare anche altre indicazioni, per risalire all’identità dei ladri, dagli eventuali impianti di videosorveglianza delle strutture. Ma su questa ipotesi, per il momento, gli inquirenti non si sbilanciano.

©RIPRODUZIONE RISERVATA













Altre notizie

L’iniziativa

Adulti e bambini vanno a lezione da carabinieri e soccorritori

La giornata della Protezione Civile ad Egna è stata un successo. Numerose le famiglie partecipanti alla manifestazione che ha riunito in piazza Croce Bianca, Soccorso Alpino, vigili del fuoco e forze dell’ordine. Anche lo stand dedicato alle manovre salva vita

fotogalleria

Merano Flower Festival, magia di primavera: tutti pazzi per le peonie

Lungo il Passirio si è conclusa ieri, domenica 28 aprile, la quattro-giorni della tradizionale manifestazione primaverile, con tanti stand dedicati a fiori, sementi, piante ed eno-gastronomia del territorio. Spazi per il relax cullati dalle note del piano sulla terrazza del Kurhaus. Curiosità per l'idrocultura e le piante carnivore. Divertimento e creatività nei workshop per i bimbi e interesse per le conferenze nella serra Limonaia (foto Luca Marognoli)

Attualità