BOLZANO. Ancora furti in appartamento. I ladri hanno preso di mira, venerdì mattina, una palazzina al civico 3 di via Peter Mayr ove, tra le 8 e le 12, sono stati tentati due colpi in altrettanti appartamenti al terzo piano dello stabile. I ladri sono riusciti ad entrare in azione approfittando dell’assenza di persone (probabilmente per impegni di lavoro) praticamente negli alloggi di tutta la scala. Hanno così potuto forzare la porta di uno degli appartamenti senza timore di richiamare l’attenzione di qualche vicino, Come detto i colpi tentati sono stati due. Il primo, però, è fallito grazie ad una porta blindata che i ladri non sono riusciti a forzare. Il proprietario dell’alloggio dovrà far fronte solo ad alcuni danni provocati al portoncino che però ha retto in quanto dotato di serratura con ancoraggio in diversi punti del telaio. Non altrettanto è accaduto per l’appartamento di fronte. In questo caso i ladri pare abbiano avuto vita facile. In effetti non hanno avuto particolari problemi a forzare una normalissima porta d’ingresso (anche se dotata con doppia serratura) che è stata aperta facendo leva con un piede di porco. All’interno i ladri hanno anche saputo affrontare la presenza di un cane che, secondo il proprietario, di solito ringhia ed abbaia di fronte a persone sconosciute che entrano in casa. I ladri però non si sono fatti impressionare, hanno rinchiuso la bestia sul balcone e hanno iniziato a saccheggiare l’appartamento riuscendo a trovare, in un cassetto, gioielli per circa 15 mila euro. Tutti i preziosi sono stati portati via. I ladri non hanno invece toccato alcuni apparecchi elettronici che avrebbero potuto asportare. L’intervento della polizia e degli agenti del reparto scientifico ha permesso di appurare l’assenza di impronte. I ladri avrebbero dunque usato i guanti.

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