Religione: vescovo Muser visita il convento di Sabiona

Il nuovo vescovo Ivo Muser ha iniziato il suo itinerario di preghiera nei luoghi spiritualmente più significativi della diocesi di Bolzano-Bressanone, facendo tappa al monastero di Sabiona



BOLZANO. Il nuovo vescovo Ivo Muser ha iniziato il suo itinerario di preghiera nei luoghi spiritualmente più significativi della diocesi di Bolzano-Bressanone, facendo tappa al monastero di Sabiona. In questo luogo Muser ha voluto sottolineare l'importanza delle vocazioni religiose. Momento centrale di ogni tappa dell'itinerario di preghiera del vescovo è la S. Messa che celebrerà ogni giorno e in ogni luogo prescelto alle ore 15.

La prima tappa di preghiera prevedeva oggi, 10 ottobre, la sosta presso il monastero di Sabiona. Durante l'omelia Muser ha parlato di uno "evoluzione dolorosa " quando ha accennato all'innalzamento dell'età media dei sacerdoti a 68 anni e del dimezzamento delle vocazioni religiose femminili negli ultimi 20 anni.

"Anche se questi numeri non esauriscono da soli l'argomento delle vocazioni -ha detto il Vescovo Muser - non possiamo comunque ignorarli. Le vocazioni religiose sono un termometro per misurare il livello di vivacità di una Diocesi." Muser ha poi aggiunto che è responsabilità di tutti preparare il terreno fertile su cui può fiorire una vocazione.













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