Respinta la richiesta di sospensiva, chiusa una sala giochi a Bolzano
La sentenza del Consiglio di Stato conferma l’applicazione della misura di distanziamento minimo di 300 metri dai luoghi sensibili nel capoluogo
BOLZANO. Il Consiglio di Stato ha respinto l'istanza dei gestori della sala giochi di piazza Verdi, "Video-Lottery-Terminal", che mirava a sospendere gli effetti della sentenza del Tar di Bolzano che comportava la chiusura del locale, in quanto situato nel raggio di 300 metri da luoghi sensibili tutelati dalla norma provinciale".
Lo rende noto l'Avvocatura del comune di Bolzano. "La normativa sui giochi leciti della Provincia di Bolzano, posta a tutela della fasce deboli della popolazione, più esposte al rischio del gioco compulsivo, ha trovato nuovamente conferma per effetto di tale pronuncia", sottolinea una nota.
"Per effetto di tale pronuncia del Consiglio di Stato la sala ha chiuso i battenti", conclude l'Avvocatura.
