BOLZANO. Intensa l’azione svolta anche dalla Guardia di Finanza a tutela della sicurezza della cittadinanza. I baschi verdi della compagnia della Guardia di Finanza di Bolzano, nel corso di un servizio svolto in città, hanno eseguito l’arresto di V.A.R., soggetto di nazionalità romena di 42 anni, ricercato in tutta Italia perché condannato a 7 mesi di carcere per reati commessi con l’uso di congegni da scasso (sentenza emessa dal Tribunale di Tivoli che ne aveva anche disposto la carcerazione). L’uomo, all’atto del controllo, era alla guida di un’ auto intestata ad un’altra persona, con contrassegno dell’assicurazione risultato contraffatto e abilmente falsificato.

La vettura è stata sequestrata. Il romeno pregiudicato al momento del controllo ha anche esibito un documento nel quale ha cercato di celare la sua reale identità tentando di creare confusione grazie al suo cognome paterno. Un’attenta ricostruzione dell’identità da parte degli uomini della Guardia di Finanza ha permesso di appurare che si trattava in realtà proprio della persona ricercata. L’uomo, sfruttando una facoltà prevista in Romania, aveva in passato adottato il cognome della ex moglie, diverso da quello di cui si serviva attualmente. Sono in corso indagini volte a verificare spostamenti, frequentazioni e quanto possa essere utile a ricostruire i comportamenti tenuti dal soggetto durante la latitanza. «Continua così l’impegno delle Fiamme Gialle - si legge in un comunicato - per il mantenimento della sicurezza e dell’ordine pubblico, a fianco delle altre Forze di polizia.

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