Rifiuti, a Bolzano tariffe più salate: +4%
Dal primo gennaio 2022 viene potenziato e migliorato il servizio raccolta rifiuti ma aumentano anche gli esborsi per i cittadini
BOLZANO. Dal primo gennaio 2022 viene potenziato e migliorato il servizio raccolta rifiuti.
I costi complessivi aumentano del 5%, ma le tariffe aumenteranno “solo”del 4%.La copertura dei costi attraverso tariffe ed altre entrate è pari al 99,8% e la perdita di 47,942 euro dovrà essere recuperata nel 2024; si è calcolato che senza aumento tariffario il disavanzo del settore ammonterebbe a 757 mila euro.
La direttrice amministrativa di Seab Verena Trockner ha presentato alle commissioni congiunte finanze e ambiente la relazione al piano finanziario del servizio igiene ambientale 2022. «Tutti gli interventi - spiega l’assessora all’ambiente Chiara Rabini - sono stati analizzati dal punto di vista dei costi e dei tempi di attuazione, per un servizio di igiene urbana più adeguato agli standard di Bolzano».
Nel dettaglio il Piano prevede un potenziamento del servizio di ritiro a domicilio di rifiuti ingombranti; apertura del centro riciclaggio nel fine settimana; mappatura della raccolta del cartone; raccolta della carta il sabato. A questo si aggiunge il potenziamento delle squadre per la raccolta dei rifiuti abbandonati. Ci sarà anche un potenziamento delle telecamere che verrà fatto a carico del Comune e non entrerà nella tariffa rifiuti.
L’aumento dei costi è dovuto al potenziamento del servizio di ritiro a domicilio di rifiuti ingombranti (0,67%), apertura del centro riciclaggio nel fine settimana (0,19%), mappatura della raccolta del cartone (0,15%), raccolta della carta il sabato (0,16%), potenziamento delle squadre di raccolta dei rifiuti abbandonati dai cittadini incivili (0,54%).
Previsto il potenziamento delle telecamere ma non entrerà nella tariffa rifiuti (0,08%). Il costo complessivo della gestione rifiuti per l’anno 2022 ammonterà a 20.016.010 euro, di cui da tariffare agli utenti 18.575.417 euro; sul totale il costo del personale (8.448.104 euro) incide per il 42,7%.