MERANO. Chi abita e lavora nella parte finale di via Matteotti - fra lo sbocco di via Armonia e l'incrocio con via Piave - è di nuovo sul piede di guerra. Le proteste, già presentate al sindaco e agli assessori competenti, sono quotidiane e, almeno per ora, non hanno portato a ciò che i residenti chiedono: avere una vita meno tribolata e soprattutto essere considerati come cittadini normali.

La situazione, che sta sollevando numerose lamentele, riguarda la maleducazione della gente ed alcuni gruppi di individui che soprattutto nelle ore notturne la fanno da padroni in tutta la zona. Intanto sono i rifiuti a sollevare le maggiori perplessità. «Abbiamo i cassonetti proprio sotto le nostre finestre - dicono alcuni abitanti dell'ultima casa sulla destra di via Matteotti prima di arrivare all'incrocio con via Piave - e lì viene gettato di tutto, dalle immondizie ai mobili da buttare. Nei giorni scorsi è stato sistemato anche un materasso. Il prelievo delle immondizie è regolare ma purtroppo chi le deposita lo fa senza la minima educazione. I rifiuti vengono abbandonati anche fuori dai contenitori».

Si tenga conto che di fronte c'è la vecchia casa abbandonata da anni che è diventata una grande discarica. Più in là c'è anche l'edificio che una volta ospitava l'ex tintoria Kohlhuber. Ora è abbandonato ed i rifiuti abbondano sia all'interno che all'esterno. Seconda denuncia dei residenti che la ripetono per l'ennesima volta: «Nel corso delle notti sostano un gruppo di giovani che, spesso ubriachi, si lasciano andare a schiamazzi e a porcherie di ogni genere. Fanno anche i loro bisogni fisiologici. Ci siamo rivolti sia alle forze dell'ordine che in Comune. I carabineri hanno fatto dei controlli che però non hanno portato ai risultati sperati. Stesso discorso per quanto riguarda il Comune: hanno detto di aver sistemato in zona delle telecamere per i necessari controlli ma da quello che sappiamo funzionano poco e male. Non ne possiamo proprio più: bisogna fare qualcosa per renderci la vita e gli affari commerciali meno a rischio».

I residenti si sono rivolti al comitato di quartiere per denunciare lo stato di cose: «Si sono dati da fare i componenti del comitato - concludono i residenti - ma senza spuntare nulla di concreto». Gli appelli del comitato, rivolti al sindaco e al comando della polizia urbana, non hanno dato i frutti sperati. Il Comune ha in mente il progetto per rifare via Matteotti ma continua ad incontrare ostacoli soprattutto dai commercianti che non gradiscono il sistema delle strisce blu a pagamento.

Una residente aggiunge: "Figurarsi se viene trovata una soluzione. Io ho chiesto che venga previsto, da subito, uno spazio per parcheggiare l'auto che mi serve per i miei genitori entrambi disabili. Mi hanno risposto che lo spazio c'è già. Ma è all'inizio della via a 200 metri di distanza dall'abitazione".