Rifiuti, il bidoncino parte tra un anno

In estate la distribuzione, a dicembre via alla raccolta


Francesca Gonzato


BOLZANO. Slitta ancora l'avvio della raccolta rifiuti con i bidoncini condominiali. La raccolta verrà avviata non prima di novembre-dicembre del 2012, quando sarà esaurita la distribuzione dei contenitori, che Seab conta di iniziare a giugno. Impegno di Comune e Seab: «Nessuna ripercussione in tariffa per 3 anni». In realtà la tariffa per lo smaltimento rifiuti potrà aumentare, come il 3% annunciato per il 2012, ma sarà effetto dell'inflazione.

Più forte l'aumento della tariffa per l'acqua: la proposta della Seab al Comune per il 2012 è del 10%, per l'incremento dei costi di depurazione e smaltimento fanghi deliberati da Eco Center. Il presidente di Seab Rupert Rosanelli e l'assessore Patrizia Trincanato precisano: «I maggiori costi del sistema con il bidoncino del rifiuto secco verranno coperti per tre anni dalla stessa Seab, che metterà a disposizione 2,7 milioni dei 3 milioni di "tesoretto" accumulato, tra l'altro, con il recupero dell'evasione». Congelata invece dopo le polemiche la richiesta di Rosanelli di assumere un direttore generale in Seab.

«Non c'è stato il via libera del Comune», spiega Rosanelli, «stiamo lavorando sulla distribuzione delle competenze tra dirigenti e quadri». Comune e Seab hanno fatto il punto ieri in Comune sul tema delle tariffe, dopo il passaggio in maggioranza di questa settimana. Inevitabile affrontare il tema della raccolta. E' partito l'appalto per l'acquisto di 18 mila bidoncini, spesa stimata 900 mila euro. Tra le altre voci di maggiorazione costi, 300 mila euro per la campagna informativa, 250 mila euro per la distribuzione, acquisto di compattatori e assunzione di 13 persone.

La stima del dirigente servizi ambientali della Seab Francesco Gallina è di un incremento del costo di gestione del 10%, con gli ammortamenti che 855 mila euro dell'anno scorso passeranno a 1,115 milioni. Rosanelli conferma che le tariffe per tre anni verranno messe al riparo rispetto a questi aumenti dei costi, ma sottolinea: «Su un tema così importante non dobbiamo ragionare solo con il portafoglio. Il nostro territorio ha fatto una scelta, anche dovuta, di alti standard ambientali». Aggiunge Patrizia Trincanato: «Dall'attuale 47% di raccolta differenziata puntiamo ad arrivare al 60% perché il sistema del bidone condominiale inevitabilmente comporta una responsabilizzazione dei cittadini».

Difficilmente qualcuno potrà abbandonare davanti al bidoncino condominiale il vecchio materasso, come accade oggi con il cassonetto. Saranno dunque i cassonetti a sparire nel giro di un anno in tutti i quartieri della città, mentre in centro resterà un sistema misto: bidoncino dove c'è spazio, sacchetti davanti alla porta nel resto delle abitazioni. «Il centro storico verrà in ogni caso valorizzato dalla scomparsa dei brutti cassonetti», anticipa Gallina, «come già accaduto in piazza Domenicani».

Commercianti del centro hanno protestato, nei cittadini ci sono ancora molte curiosità. Dalle prossime settimane, anticipa Patrizia Trincanato, «inizieremo a organizzare assemblee in tutti i quartieri per presentare il progetto. Siamo fiduciosi: i bolzanini hanno accolto molto bene la raccolta differenziata dell'umido, ben più complessa della novità sul rifiuto residuo». Al netto dell'inflazione, rivendica Patrizia Trincanato con il direttore del servizio Tutela ambiente Renato Spazzini, la tariffa rifiuti di Seab per il 2012 resta dunque invariata: «Un segnale voluto in questi momento di difficoltà per molte famiglie».

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