Rifiuti, sacchetti abusivi in centro Seab spedisce centinaia di lettere

Un’utenza su dieci non ha mai ritirato quelli con il microchip e li sostituisce con buste “fai da te” Gli operatori ecologici lanciano l’allarme sull’abbandono immondizia: lunedì la giornata peggiore


di Davide Pasquali


BOLZANO. Quante sanzioni siano state elevate sinora non è dato sapere, ma il Comune conferma: in centro storico piovono multe, sia alle utenze domestiche sia a quelle produttive. In troppi abbandonano i rifiuti in strada non solo non differenziando, ma, soprattutto, non servendosi dei sacchetti dotati di chip. In altre parole, usano buste di plastica anonime e quindi Seab non è in grado di contare il numero di svuotamenti da imputare in bolletta. Per questo, fra oggi e domani verranno spedite centinaia di lettere ad altrettanti residenti del centro: chi non ha ritirato i sacchetti col chip lo faccia al più presto, ché ormai la nuova raccolta rifiuti è partita da oltre due mesi. Le utenze coinvolte sono tutt’altro che poche: il 10% del totale del centro storico. Intanto, operatori Seab e guardie ecologiche lanciano l’allarme sull’abbandono rifiuti al lunedì: nonostante al sabato si sia raddoppiato lo svuotamento delle campane, la domenica non le si svuota e il lunedì si contano montagne di rifiuti abbandonati nelle isole di conferimento.

Due righe, non tanto di più. Le lettere partiranno questa settimana e verranno spedite a centinaia di utenze, sia private, ossia famiglie, sia produttive, ossia negozi, pubblici esercizi, ditte e quant’altro. Può anche darsi, spiegano alla Seab, che qualcuno sia lontano da casa da mesi e non sappia, epperò adesso sono trascorsi oltre due mesi dalla partenza della nuova raccolta rifiuti; chi era in villeggiatura è abbondamente ritornato a casa. Ergo, chi non ha ritirato i sacchetti lo faccia al più presto, altrimenti sarà lampante: chi non ritira le buste col chip butta le immondizie in altro modo. E quindi non è in regola. Uomo avvertito...

L’assessore all’ambiente Patrizia Trincanato conferma: «Sono un po’ meno del dieci percento dei residenti del centro storico». L’assessore conferma anche l’arrivo delle prime sanzioni: «Quando è possibile risalire all’autore dell’abbandono, viene sanzionato».

Riguardo all’abbandono dei rifiuti, Seab conferma: il giorno caldo è il lunedì. Confermano sia gli operatori ecologici, ossia chi deve materialmente risolvere, sia le guardie ecologiche. Seab ha attivato il raddoppio degli svuotamenti delle campane di carta e plastica al sabato, ma la domenica non le si svuota. È stata attivata una cooperativa che di domenica si occupa di ripulire le zone calde, tipo via Mozart a Firmian, ma nel resto della città si deve aspettare lunedì. Fuori dalle campane restano sia i rifiuti residui prodotti nel finesettimana e abbandonati da chi ha una coscienza ecologica meno spiccata sia i rifiuti lasciati da chi vorrebbe gettarli nelle campane ma le trova piene. Per il momento, puntualizza Trincanato, il centro di riciclaggio di via Mitterhofer non verrà aperto al sabato pomeriggio né di domenica. Essendo chiuso, gli ingombranti nel finesettimana finiscono tutti in strada.

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