BOLZANO. Una mezza promessa, una buona notizia per le famiglie. La Seab l’anno prossimo dovrebbe tenere invariate le tariffe rifiuti. E’ un impegno annunciato ieri dal presidente della Seab Rupert Rosanelli, che ha presentato il bilancio 2011 della società.

La Seab, detenuta al 99% dal Comune di Bolzano e all’1% dal Comune di Laives, ha chiuso il bilancio 2011 con un utile di 1,035 milioni di euro su un fatturato di 39,876 milioni. Nel 2010 l’utile era stato di 485.245 euro.

Proprio tale utile, anticipa Rosanelli affiancato da Verena Trockner (direttore amministrativo) e Roberto Trevisson (direttore tecnico), «potrebbe consentirci nel 2013 di tenere invariata la tariffa, almeno per quanto riguarda i rifiuti Quest’anno abbiamo applicato un incremento del 3% legato all’inflazione, ma puntiamo l’anno prossimo a evitare anche questo passo». E ciò nonostante ieri sia stato confermato per l’inizio del 2013 l’avvio del nuovo sistema di raccolta dei rifiuti, il cosiddetto bidoncino condominiale, per il quale viene stimato un costo di un milione all’anno.

La Seab è ancora impegnata nell’acquisto dei nuovi contenitori. I tempi: «Tra estate e autunno procederemo con la distribuzione e la campagna di informazione. La raccolta vera propria è prevista dal 2013». Polemiche e difficoltà vengono messe in conto, «ma il nuovo sistema è necessario per incrementare la raccolta differenziata, che è in stallo da alcuni anni». L’obiettivo del Comune è di arrivare al 60% di differenziata, ma Bolzano è al 46,2% e dopo l’impennata dal 32,1% al 40% del 2006, la crescita si è frenata.

Seab ha effettuato nel 2011 2,035 milioni di investimenti, di cui 588.483 per l’acqua, 352.194 per il settore canalizzazioni, 891.479 nel gas, 124.232 nell’igiene ambientale, 71.662 al Palaonda di cui ha acquisito la gestione.

L’andamento economico viene ritenuto soddisfacente e per i prossimi anni Seab mette in preventivo la realizzazione di una nuova sede per il settore ambiente: individuato un terreno accanto al nuovo inceneritore (2 milioni a bilancio). Il prossimo progetto strategico che vedrà impegnata Seab è il teleriscaldamento. Non si è ancora chiusa la trattativa con Sel per l’ingresso di Seab in Ecotherm. Rosanelli ieri ha però svelato che è ormai tramontata l’ipotesi di un coinvolgimento anche di Ae, prospettata mesi fa dal Comune: «La trattativa in chiusura è per l’acquisto del 50% di Ecotherm di cui l’altro 50% resterebbe a Sel».

Qualche numero. Seab serve 64.607 clienti con i servizi ambientali a Bolzano e 8248 a Laives. Il gas ha 31.826 utenti, l’acqua 12.862, le canalizzazioni 12.569. I parcheggi hanno 755 abbonati.

Sul fatturato di 39,8 milioni la Seab pagherà imposte per 1,191 milioni, mentre gli ammortamenti sono fissati in 2,254 milioni. Differenziati i risultati del 2011 settore per settore: il gas perde 55.761 euro, l’acqua è in perdita di 7.170 euro, canalizzazioni in attivo con 489.666 euro, l’igiene ambientale a Bolzano 562.448 euro, 126.586 euro l’igiene ambientale in economia, zero l’igiene ambientale a Laives, 507.747 i parcheggi, meno 28.527 il Palaonda, 57.863 altri settori. Per quanto riguarda i rifiuti, i clienti sono cresciuti di 1.714 unità e i 1.582 verbali di accertamento hanno prodotto 497.120 euro. (fr.g.)

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