Rifugi, Durnwalder paragona Delrio alla Biancofiore

L’auspicio del ministro di vedere ancora esposta la bandiera italiana sulle vette crea polemiche



Il tricolore «è la bandiera dell'Italia di oggi, che guarda verso l'Europa e in cui tutte le culture si possono sentire a casa. Vorremmo che nei rifugi su suolo italiano si continuasse a esporla». Hanno suscitato polemiche queste parole del ministro Graziano Delrio, tanto che il governatore Svp Luis Durnwalder ha accostato la sua posizione a quella del sottosegretario PdL Michaela Bincofiore. La questione era nata dopo che in consiglio provinciale a Bolzano era stata approvata una mozione della destra sudtirolese, appoggiata dalla Svp, nella quale si invitava a togliere il tricolore che sventola attualmente sui rifugi gestiti dal Cai. Ciò nell'imminenza del passaggio di proprietà delle strutture alla Provincia autonoma.

Interpellato sulla questione , Durnwalder ha detto: «Le parole di Delrio mi ricordano che tempo fa già qualcun altro aveva detto che il tricolore avrebbe dovuto sventolare davanti ad ogni stube contadina del Sudtirolo». Il riferimento, è appunto a quanto detto a suo tempo da Michaela Biancofiore, da sempre considerata fra i più strenui difensori dell'italianità dell'Alto Adige. E poi Durnwalder ha aggiunto: «Ricordo che quella, allora, fu l'occasione di farci qualche risata...»..













Altre notizie

Attualità