Rimborsi Irap alla Sad, assolta la vecchia giunta provinciale
Nessun danno erariale, la Corte dei Conti respinge le richieste risarcitorie della Procura contabile
BOLZANO. Nessun danno erariale dovuto ai rimborsi quasi integrali concessi dalla giunta provinciale alla Sad (dal 2004 al 2008) dell'imposta regionale sulle attività produttive (Irap). Lo ha deciso la Corte dei Conti (presidente Paolo Neri, nella foto).. La Procura contabile aveva chiesto ai responsabili provinciali (la vecchia giunta ed alcuni funzionari) un risarcimento complessivo a favore delle casse provinciali di 2.751.979,00 euro. La citazione aveva raggiunto l'ex governatore Luisd Durnwalder e gli ex assessori Saurer, Gnecchi, Berger, Cigolla, Frick, Kasslatter Mur, Laimer, Mussner, Theiner, Widmann, Tommasini e Repetto oltre ai funzionari Luigi Corradini, Roberto Rubbo, Edith Zanotti, Gianfranco Iellici, Tristano Vicini. Fu proprio la segnalazione di quest'ultimo (a suo tempo licenziato dopo un lungo contenzioso) a far partire il procedimento. In sentenza i giudici rilevano che l'Irap "non è una imposta sul reddito nè un'imposta sul patrimonio e costituisce senz'altro un costo per l'impresa". Che dunque era stato inserito legittimamente tra i costi di esercizio in base ai quali la Sad incassa annualmente i contributi provinciali in qualità di concessionario del servizio di trasporto pubblico.