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Rissa a bastonate in via Palermo. I residenti: «Non ne possiamo più» 

Violento litigio all’interno del bar Cristallo e pestaggio sulla strada. Fuga all’arrivo della polizia. Gli abitanti della zona protestano: «Assistiamo allo spaccio a tutte le ore del giorno. È diventato pericoloso»



BOLZANO. Ancora un pestaggio violento in via Palermo, nella zona del bar Cristallo. E proprio il titolare del locale sarebbe rimasto ferito dalla incursione di almeno un giovane nordafricano. È successo ieri sera, 1 dicembre, intorno alle 20.15. Dai palazzi della zona torna la protesta. «Non ne possiamo più. Il questore ci aiuti. Spaccio in tutte le ore del giorno, risse e pestaggi legati alla droga. Abbiamo già segnalato tutto, ma la situazione non migliora», protesta una testimone. Il giornale si è occupato diverse volte di quanto accade nella zona del bar, già sottoposto a provvedimenti di chiusura a causa dei clienti che lo frequentano.

Ieri sera è accaduto di nuovo. Questo il racconto di una delle abitanti della via: «Erano passate da poco le ore 20. Abbiamo sentito della urla giù in strada. Mi sono affacciata ed ho visto un gruppo di uomini che si stavano picchiando. Ho visto che si tiravano anche dei sassi, c’erano dei bastoni. Una confusione tremenda. La rissa era violentissima. Ad un certo punto abbiamo visto anche il titolare del bar uscire con il viso insanguinato, credo che lo abbiano colpito». Dagli appartamenti nei pressi del bar è partita la richiesta di intervento. In via Palermo sono arrivate quattro pattuglie della polizia. «Appena hanno sentito le sirene sono scappati», racconta la testimone.

La polizia ha comunque identificato le persone ancora presenti davanti al bar. Chi vive lì non ne può più. «Subiamo tutte le conseguenze dello spaccio e delle guerre tra questi delinquenti», è il racconto, «Una decina di giorni fa un nostro vicino ha chiamato la polizia terrorizzato: c’era un uomo armato di accetta che girava sotto casa. Un’altra volta ho trovato un giovane ferito gravemente».

I cittadini fotografano tutto ciò che trovano: «Ci sono coltelli, bottiglie usate per fumare la droga. La cosa più grave è che tutto ciò capita anche nel cortile privato adiacente alla scuola San Filippo Neri».

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