Rissa in via Garibaldi, interviene la polizia

BOLZANO. Ancora una rissa in via Garibaldi placata grazie all’intervento delle volanti della questura di Bolzano. L’allarme è scattato ieri mattina quando, in corrispondenza del punto Snai, alcune...



BOLZANO. Ancora una rissa in via Garibaldi placata grazie all’intervento delle volanti della questura di Bolzano. L’allarme è scattato ieri mattina quando, in corrispondenza del punto Snai, alcune persone hanno cominciato a picchiarsi per motivi non chiariti. Gli agenti sono arrivati sul posto riportando la calma e identificando alcuni dei protagonisti.

Tre pattuglie sono rimaste lungo la strada controllando una decina di cittadini stranieri. Fortunatamente non ci sarebbero state gravi conseguenze, ma si tratta dell’ennesimo episodio in una zona di difficile controllo.

Solo qualche mese fa si verificò un acceso diverbio tra un cliente ed un autista della Sasa proprio alla fermata di via Garibaldi mentre l’episodio più eclatante rimane l’aggressione al Money Transfer da parte di una banda di cittadini afgani. In quel caso il proprietario fu anche ferito. I responsabili sono stati individuati ed arrestati dalle forze dell’ordine.

La strada, intanto, paga dazio: il sexy shop Beate Uhse ha chiuso e si è trasferito in galleria Sernesi.

«Non c’è solo degrado - ha raccontato il responsabile di Beate Uhse Martin Poehl - ma anche insicurezza. Ed è molto peggio. Fino a qualche tempo fa potevamo tenere aperto tranquillamente fino alle 20 poi i nostri dipendenti ci hanno chiesto di anticipare alle 19 la chiusura serale. Fortunatamente non ci sono mai state aggressioni ma abbiamo assistito a molti episodi spiacevoli che ci hanno portato a lasciare la zona».













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