Ritardi per mense e rientri, Comune contro Provincia

L’assessore alla scuola: «Noi siamo pronti con il servizio pasti, ma l’Intendenza non ci ha avvertiti che le lezioni al pomeriggio partono il 12 o il 17 settembre»


di Davide Pasquali


BOLZANO. Il nuovo calendario scolastico alle elementari partirà zoppo: nei primi giorni niente rientri pomeridiani, niente tempo pieno, niente servizio mensa. La scuola inizierà il 5 settembre, ma in sei istituti si andrà a pieno regime solo a partire dal 12, in altri cinque addirittura dal 17. Lo ha imposto l’intendenza scolastica, con l’avallo delle scuole. «Sono molto dispiaciuta per i disagi arrecati alle famiglie e davvero non capisco il motivo di questo disservizio», mette le mani avanti l’assessore comunale alla scuola Judith Kofler Peintner. «A dire la verità, ho scoperto tutto leggendo il giornale e ancora non so se le notizie pubblicate corrispondano al vero o meno. Ufficialmente il municipio non ha ricevuto nessuna comunicazione dalle scuole. I miei tecnici da mesi si sono attivati con le ditte: tutte le mense sono pronte a partire il giorno 6 e nessuno ci ha detto che non sarà così. Per quanto riguarda le lezioni al pomeriggio, ovviamente, la competenza non è del Comune, la decisione spetta all’Intendenza».

Davvero un pasticcaccio brutto, questo del nuovo calendario scolastico. Si parte prima, ma zoppi. Il presidente della consulta provinciale dei genitori, Perbellini, commenta sarcastico: «Sapevamo che sarebbe andata così, perché stupirsi solo adesso?».

I retroscena della vicenda hanno dell’incredibile: da fonti confidenziali interne alla Provincia (non ci è stato possibile contattare direttamente la sovrintendente Nicoletta Minnei, in questi giorni superimpegnata in riunioni su riunioni), l’inizio posticipato di servizio mensa, lezioni pomeridiane e tempo pieno era già stata decisa in una conferenza di servizio dei presidi il 3 di febbraio ed era stata confermata ai dirigenti il 5 di giugno tramite una circolare. Fino a ieri, però, l’assessore comunale ai Tempi della città, Chiara Pasquali, non ne era stata informata. Idem l’assessore municipale alla scuola Peintner, responsabile delle mense. Sei mesi dopo la conferenza di servizio dei presidi, nessuno le ha informate. «Dopo aver letto il giornale ho convocato una riunione urgente con i miei tecnici. In municipio non si sapeva nulla e questo mi dispiace molto, specialmente per le famiglie. Per quanto ci riguarda, tutto è pronto per partire con le mense il 6 di settembre. Ora attendiamo le comunicazioni da parte delle scuole; speriamo ci si attivi il prima possibile». Assai critica, Peintner, anche per quanto riguarda la dilazione delle lezioni al pomeriggio. «I ragazzini hanno diritto a quelle lezioni, non so come faranno a recuperarle».

Intanto, il consigliere comunale Pdl Alberto Sigismondi ieri ha inoltrato una interrogazione in consiglio comunale. chiedendo uno specifico prospetto per tutte le scuole elementari e medie bolzanine e la loro specifica situazione. «Vogliamo sapere quando iniziano le lezioni "reali" e non quelle ancora "da spiaggia e gelato", quando si avvia, scuola per scuola, il tempo prolungato con relativo servizio mensa. Spero solo che non vi siano disorganizzazioni tali da configurare una presa in giro a danno dei cittadini e dove qualcuno dovrà necessariamente assumersene le responsabilità».

©RIPRODUZIONE RISERVATA













Altre notizie

Tennis

Sinner torna in campo, nel Principato primo allenamento verso il Roland Garros

Dopo le cure all’anca al J Medical, Il campione di Sesto ha ripreso in mano la racchetta a Montecarlo sotto la supervisione coach Vagnozzi e Cahill. Ma non ha sciolto le riserve sulla sua partecipazione a Parigi (foto Instagram Sinner)

LA SPERANZA Il post di Cahill che fa sperare i tifosi
IL CAMPIONE "A Parigi solo se sarò al 100%"
DOLORE Per il problema all'anca Sinner si affida al centro della Juve
GOSSIP Nuova fiamma per Jannik? Il gossip su Anna Kalinskaya

Attualità