Rivista Talk, al centro c’è la voglia di innovare
La nuova edizione del magazine. Si racconta e si affronta la tematica del cambiamento Il progetto che ha avuto inizio nel 2017 si occupa di dare voce e di coinvolgere i giovani
Bolzano. È stato presentato l'ultimo numero della rivista Talk, un magazine dedicato ai giovani del capoluogo, questa volta incentrato sul tema del cambiamento, realizzato in stretta collaborazione tra le associazioni “Ascolto Giovani”, “CoolTour” e “Jugenddienst Bozen” e con il coordinamento dell'Ufficio Giovani della città di Bolzano. «Il Comune, attraverso l'Assessorato e gli uffici competenti, - spiega l'assessore comunale competente, Angelo Gennaccaro - sostiene un progetto che mira a promuovere il lavoro di rete tra le diverse realtà del territorio». Per i ragazzi che decidono di mettersi in gioco, l'opportunità è di conoscere e sperimentare il mondo del giornalismo, lasciando ampia libertà nella scelta dei ruoli, dei temi e dell'impostazione stilistica, per raccontare, dal loro punto di vista e con il loro linguaggio, il mondo che li circonda. Oltre all'assessore Gennaccaro, sono intervenuti i curatori del magazine e i responsabili dell'Ufficio giovani del Comune.
Il progetto Talk, avviato nel 2017, è stato pensato per dar voce ai giovani come strumento di valorizzazione e di coinvolgimento, oltre che d'integrazione linguistica e culturale. Talk magazine è infatti una delle poche pubblicazioni completamente bilingue, in quanto rivolta a tutta la comunità cittadina. I giovani, dunque, sono i veri protagonisti della rivista e a loro è affidato il progetto editoriale, poiché coinvolti nell'ideazione fin dalle prime fasi. Vengono ascoltate le loro proposte, si discutono contenuti e ci si confronta con tutte le varie componenti (fotografia, grafica, redazione, scrittura). Negli anni, Talk ha affrontato diversi temi: dallo sport, non solo come pratica sportiva, ma come mezzo per raccontare storie di successo, fallimento e rivincita; al volontariato, come opportunità e risorsa fondamentale e insostituibile, a cui attingere quando si parla di partecipazione e cittadinanza, raccontando anche delle esperienze di successo personale e professionale di giovani che hanno creduto e lottato per raggiungere i loro obiettivi. Dopo aver parlato anche di innovazione, per scoprire la creatività, l'inventiva e la genialità dei giovani di Bolzano, questa volta Talk racconta il cambiamento (Changing). «Grazie all'entusiasmo dei protagonisti - ha detto l'assessore Gennaccaro-, la rivista ha saputo rinnovarsi ogni anno sia nella scelta dei contenuti, che nella sua veste grafica. Il team di lavoro quest'anno ha dovuto affrontare, senza cedimenti e rinunce, un periodo complicato dovuto all'emergenza sanitaria covid-19, adattando il tema di fondo della rivista e lavorando spesso online. Sono soddisfatto del lavoro e dei risultati raggiunti perché questa rivista, per quanto semplice possa apparire, consente di aprire nuove finestre sul mondo giovanile, di scoprire nuove storie e nuovi personaggi della nostra città e incentiva i giovani ad affrontare stimolanti sfide, assumendo nuove responsabilità e scoprendo nuove opportunità».
«Cos'è il cambiamento? Un processo essenziale, positivo o traumatico, ma indubbiamente inevitabile - parlano i curatori del progetto - Il cambiamento spesso passa in sordina e a volte è eclatante. Lo è stato durante lo scorso lockdown ed è il motivo che ha convinto tutto il team di Talk a dedicare questa quarta edizione della rivista ad una tematica tanto varia quanto attuale. La parola “Changing” racchiude l'innovazione come “mission” quotidiana, la comparazione con il passato e l'arte, tutta umana, di superare le difficoltà grazie alla creatività. Tante storie, tra differenze e similitudini, che abbiamo deciso di raccontare insieme in queste pagine».
Come per le passate edizioni, la rivista, viene stampata con una tiratura di 2.000 copie distribuite su tutto il territorio cittadino. A disposizione anche in formato digitale e pubblicata sui portali internet (sui siti e social media) anche delle associazioni partecipanti al progetto.