il caso

Roghi a Bolzano, perizia psichiatrica sul giovane arrestato

Contestati complessivamente oltre dieci incendi boschivi. L’arresto il 26 agosto 



BOLZANO. Si svolgerà il prossimo 16 maggio in tribunale a Bolzano l'incidente probatorio per stabilire se il presunto piromane che l'estate scorsa aveva più volte incendiato i boschi intorno a Bolzano sia capace o meno di intendere e di volere. Nel corso dell'udienza infatti, lo psichiatra incaricato dal giudice illustrerà l'esito della sua perizia a carico del ventunenne bolzanino.

Il giovane era stato arrestato il 26 agosto scorso, sorpreso in quasi flagranza del reato di incendio boschivo sulle passeggiate del Guncina: stava fuggendo dopo aver appiccato il fuoco quando venne bloccato dai vigili del fuoco.

In tasca aveva un accendigas. Al giovane vengono contestati complessivamente oltre dieci incendi boschivi.













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