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Sabato 14 gennaio Ezio Bosso a Bolzano

Il maestro in concerto alle 21 al Teatro Comunale



Bolzano. Sabato 14 gennaio Ezio Bosso si esibirà in concerto al Teatro Comunale di Bolzano (ore 21), dove presenterà l’album “The 12th Room” dando vita ad un dialogo musicale tra il suono dell’ ‘amico’ Pianoforte Gran coda Steinway e gli spettatori che partecipano agli spettacoli in rapito silenzio.

Ezio Bosso con 'Following a bird' a Sanremo 2016 from Paul McChill on Vimeo.

“The 12th Room” (Incipit/EGEA Music) è il primo album solista ufficiale di Ezio Bosso. Subito dopo l’esibizione come ospite al Festival di Sanremo, il disco “The 12th Room” ha raggiunto la prima posizione della classifica iTunes degli album più venduti in Italia ed è stato certificato Oro (certificazioni diffuse da FIMI / GfK Italia).
È un concept album composto da due CD: un primo disco con quattro brani inediti e sette di repertorio pianistico, ognuno dei quali vuole rappresentare metaforicamente le fasi che attraversiamo nella vita, e un secondo disco contenente la Sonata No. 1 in Sol Minore che simboleggia la dodicesima stanza. Il disco, registrato quasi interamente live a settembre 2015 durante i concerti al Teatro Sociale di Gualtieri (Reggio Emilia), è disponibile nei negozi tradizionali, in digital download e sulle principali piattaforme streaming. “The 12th Room Tour” è il tour in piano solo, svoltosi da febbraio a settembre 2016, con cui il compositore e direttore d’orchestra ha registrato sold out e standing ovation del pubblico in tutta Italia.

Ezio Bosso è un pianista, compositore e direttore d’orchestra nato a Torino. Ha studiato Composizione e Direzione d’Orchestra all’Accademia di Vienna arrivando a dirigere alcune delle più importanti orchestre internazionali come la London Symphony Orchestra, The London Strings, l’Orchestra del Teatro Regio di Torino e l’Orchestra dell’Accademia della Scala.

Ha composto musica classica, colonne sonore per il cinema (per “Io non ho paura” di Salvatores, per “Rosso come il cielo” di Bortone), per il teatro (per registi come James Thierrèe) e la danza (per coreografi come Rafael Bonchela) fino a scrivere sperimentazioni con i ritmi contemporanei. Dal 2011 Ezio Bosso convive con una malattia neurodegenerativa progressiva. Si esibisce con il suo “amico” Pianoforte Gran coda D Steinway & Sons e utilizza uno sgabello versatile e di supporto, chiamato “12” e nato dalla collaborazione con l’architetto Simone Gheduzzi di Diverse Righe Studio.
 













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