SALORNO. Il “ritorno a Salorno di Happe Hack von Themeswald. Chi è?

È stato capitano di Salorno: tenne il castello e la giurisdizione a partire dal 1448 fino alla sua morte, avvenuta nel 1466.Fu un grande condottiero del suo tempo. Proveniva dalla Bassa Slesia, dal villaggio di Thomaswaldau presso Bunzlau (oggi Tomaszòw Bolelakiecki, Polonia) già in Tirolo nel 1440 al servizio del duca Sigismondo il Ricco, presso il quale divenne maresciallo di corte, ovvero supremo comandante militare. Si distinse nell'assedio del 1460 al cardinale Nicolò Cusano rinchiuso nel suo castello di Brunico. Il fratello Georg fu vescovo di Trento nel 1446, un altro fratello, Konrad, nel 1463 sarebbe divenuto capitano delcastello e della città di Trento.

Happe morì nel 1466, e la sua salma fu tumulata nel cimitero che circondava la vecchia chiesa parrocchiale di Salorno sotto una pregevole lode in arenaria, lapide che il sindaco Max von Gelmini consegnò al Tiroler Landesmuseum Ferdinandeum di Innsbruck nel 1910 per garantirne la conservazione. Recentemente però, grazie all'interessamento dell'archeologo Christian Terzer che ha tenuto i contatti con il museo, la lapide gotica è stata riconsegnata all'amministrazione del Comune di Salorno, ed è in fase di allestimento l’esposizione nell’ambito della mostra dedicata ai reperti provenienti dalla Haderburg.

L’esposizione verrà fatta nei locali delle ex cantine del municipio. È un oggetto di grande impatto, con il simbolo araldico in bella mostra incorniciato in un elegante bordo arricchito da scritte. Un pezzo unico di arenaria del peso di circa mezza tonnellata.