San Candido: aperto il nuovo centro per la riabilitazione

Inaugurati i locali dotati di palestra e piscina; l’intervento di ristrutturazione è costato 2 milioni di euro


di Aldo De Pellegrin


SAN CANDIDO. Il nuovo centro di fisioterapia e riabilitazione motoria dell'ospedale di San Candido, che già agli inizi dello scorso dicembre si era trasferito nei nuovi locali ricavati al pianterreno ed al piano seminterrato della vecchia casa di riposo del paese, è stato inaugurato ufficialmente al termine della scorsa settimana con una semplice cerimonia. Vi hanno partecipato i vertici dell'Azienda sanitaria comprensoriale della val Pusteria, il vicesindaco di San Candido Gottfried Leiter con l'assessore alle politiche sociali Roswitha Zwigl, il primario del reparto di medicina della riabilitazione degli ospedali di Brunico e San Candido dottor Claudio Corradini e, naturalmente, l'intero personale del reparto oltre ai rappresentanti delle associazioni locali che affiancano il servizio nel sostegno agli ammalati bisognosi di cure.

Benedetta dal prevosto di San Candido Franz Eppacher, la nuova struttura nella quale si è trasferito il servizio di fisioterapia e riabilitazione nato come idea, per l'ospedale di San Candido nel lontano 1974 ed entrato in funzione quattro anni più tardi con un solo addetto, occupa ora un medico fisiatra, otto fisioterapeuti, una massaggiatrice ed una logopedista, oltre alle ergoterapeute che si alternano con l'ospedale di Brunico, due infermiere specializzate ed una segretaria, con la coordinazione del reparto di medicina della riabilitazione dell'ospedale di Brunico.

L'idea del trasferimento, dal piano seminterrato della struttura ospedaliera di San Candido dove si trovava relegato fin dalla sua nascita ai nuovi locali proprio di fronte al nosocomio, è nata nel 2005, quando l'amministrazione provinciale ha acquisito dal comune di San Candido l'edificio che ospitava la vecchia casa di riposo trasferita in riva alla Drava, usandola inizialmente come struttura abitativa per il personale ospedaliero. Nel 2008, dopo l'autorizzazione dell'assessore Theiner e dei vertici della sanità provinciale al trasferimento del reparto, il gruppo di lavoro ha iniziato con la progettazione del nuovo reparto, al piano terra ed al piano seminterrato dell'ancora vecchio edificio che, nel corso dei lavori di realizzazione. iniziati nella primavera del 2012 e conclusi nell'autunno del 2013, ha visto anche una ristrutturazione praticamente completa, sia dal punto di vista della sicurezza che da quello energetico, con una spesa totale nell'ordine dei 2 milioni di euro complessivi, di cui circa 800 mila sono stati quelli spesi per la pura realizzazione del reparto.

La cerimonia inaugurale si è quindi conclusa con una giornata delle porte aperte, in cui tutta la popolazione interessata ha avuto modo di prendere visione degli ambulatori, della palestra e della piscina di riabilitazione di cui ora è dotato il reparto, affidato alla gestione del coordinatore del servizio a San Candido, Johann Unterlechner.













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