San Paolo: 1.700 Schützen hanno ricordato gli attivisti sudtirolesi
Per il deputato austriaco Neubauer «è giusto chiedere lo Stato libero e il ricongiungimento col Tirolo». Presenti Stocker e Klotz
«I sudtirolesi hanno diritto a chiedere il Libero Stato, elemento intermedio per ottenere l'obiettivo finale del ricongiungimento del Tirolo storico»: lo ha detto Werner Neubauer, deputato al Parlamento nazionale austriaco del FPOe, il partito della Destra nazionalista e xenofoba che fu del leader defunto Jörg Haider. L'intervento nel corso di una commemorazione dei «bombaroli» degli anni '60, svoltasi come da tradizione nel paesino di San Paolo alle porte di Bolzano, dove si trova la tomba di Sepp Kerschbaumer, separatista morto a suo tempo in carcere. La cerimonia - che si svolge ogni anno l'8 dicembre - ha visto nel paesino l'arrivo di 1.700 Schützen, i «tiratori scelti» eredi delle truppe antinapoleoniche e sanfediste dell' eroe tirolese Andreas Hofer. I Schützen hanno marciato per le vie del paesino al suono dei tamburi. Alle celebrazione hanno preso parte esponenti delle Destre sudtirolesi e Martha Stocker (Volkspartei), presidente del Consiglio provinciale di Bolzano. Tra i presenti, come sempre, la pasionaria separatista Eva Klotz.