Grandi opere

Sasa: a Bolzano un centro unico da 19 milioni per la manutenzione dei mezzi

La Provincia ha approvato le caratteristiche tecniche dell’opera che sarà realizzata in via Buozzi. Il progetto è da attuare entro il 2025, prevede anche la costruzione di alloggi per il personale sempre più difficile da trovare



BOLZANO. Un centro unico di eccellenza per la manutenzione dei bus della Sasa. La giunta provinciale, nell'ultima seduta, ha approvato un piano di finanziamento di due anni, ovvero 2023-2025, da 19 milioni e 100 mila euro oltre alle caratteristiche tecniche dell'opera che prevede anche alloggi per il personale. Obiettivo del progetto: trasformare gli attuali centri di manutenzione, dislocati in diversi punti del capoluogo, in un' unica grande struttura.Si tratta dunque di concentrare le attrezzature, le risorse e le competenze per aumentare la sinergia e migliorare l'efficienza dei servizi per la manutenzione della flotta dei bus della Sasa. In particolare la cura dei mezzi ad emissioni zero richiede sempre più competenze specialistiche e di alto profilo tecnico. Il progetto prevede una struttura polifunzionale nell'area di via Buozzi, dove c'è la sede della Sasa, su un terreno già di proprietà della società. Lì verranno concentrate le attività legate alla manutenzione, all'assistenza, oltre alla centrale operativa, la direzione e l' amministrazione nonché le aree per il personale tecnico, i turnisti e gli autisti.

Un mega-parcheggio

Il piano punta alla riorganizzazione del piazzale per aumentare la capienza dei parcheggi per gli autobus. Verrà realizzato un fabbricato e al piano terra ci saranno due linee per il rifornimento e la pulizia interna ed esterna degli autobus; in programma anche una nuova officina con 11 postazioni di lavoro in parallelo di cui due munite di passerelle per consentire l'accesso ai mezzi in copertura, necessaria per le attività di manutenzione sui veicoli elettrici e ad idrogeno. Nel nuovo centro di eccellenza ci sarà un grande magazzino con accesso diretto alle officine per il rifornimento e i ricambi, ma il cuore sarà un edificio principale su più piani con uffici, mensa, locali ricreativi, servizi, che sarà completato in più fasi.Il progetto prevede di ricavare all'interno della struttura anche alloggi per gli autisti. Oltre al parcheggio per i mezzi, ci sarà un garage per il personale con accesso da via Giotto. Si pensa - com'è giusto che sia - anche al personale, oltre che ai bus. Sasa, come ormai ogni azienda pubblica e privata in Alto Adige, ha enormi difficoltà a trovare collaboratori. Nel caso specifico autisti, per continuare a garantire i servizi e se possibile potenziarli, per rendere più appetibile il mezzo pubblico rispetto all'auto privata. Uno dei motivi delle crescenti difficoltà è dato dal problema casa. Ammesso di riuscire ad affittare un alloggio, il costo è troppo elevato. Il risultato è che chi arriva da fuori - allettato dall'assunzione a tempo indeterminato - spesso e volentieri dopo un po' se ne va.

Alloggi per autisti

Di qui l'importanza di riuscire a mettere a disposizione, almeno per i primi mesi, alloggi per il personale. Per dare poi il tempo di trovarne sul mercato privato a prezzi accessibili. Un'ulteriore area di parcheggio da 20 mila metri quadrati sarà allestita in via Waltraud Gebert Deeg (areale Stuffer): sarà coperta con tettoie e pannelli fotovoltaici per ospitare mezzi urbani ed extra oggi distribuiti in diversi punti della città. Nel parcheggio ci saranno anche una serie di alloggi e strutture mobili per dipendenti di Sasa.













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