Sasa, valanga di consigli, quesiti e proteste 

In tantissimi stanno scrivendo al nostro giornale dopo la diretta Facebook con il presidente Pagani



BOLZANO. Un fiume di lettere e di mail, una montagna di segnalazioni, di richieste, di suggerimenti e, inutile nasconderlo, anche di lamentele. Continua, anche dopo il forum in diretta Facebook dell’Alto Adige con il presidente di Sasa, Stefano Pagani, il dibattito sul servizio di trasporto pubblico. «Brutto colpo per gli abitanti dell’area di piazza Dogana – scrive Luigi Beggiato – Apprendo dal signor Pagani che la linea 1 non potrà essere ripristinata a causa dei nuovi lavori lungo l’asse della stazione ferroviaria; se la memoria non mi inganna ci hanno sempre assicurato che i cantieri non avrebbero provocato disagi agli abitanti e al traffico. Mi auguro che il signor Pagani abbia esagerato volutamente per difendere ad oltranza le scelte della Sasa». Nella sua mail Andrea Carlon ha allegato anche gli screenshot delle mappe e degli orari riportati sulla app bus.bz.it accompagnandoli da quattro semplici domande: «Dove sono le vetture linee 110 e 111? Arrivano? Sono in ritardo? Devo prendere l'auto?»

Sylvana Stringari segnala numerosi problemi: «Via Fago è molto stretta e un doppio senso di autobus produce ogni giorno un blocco del traffico. Gli studenti che salgono alla fermata di Villa Serena, diretti verso la città, devono scendere fino in piazza Gries e ripercorrere a ritroso la via tornando in effetti indietro. Chi va a lavorare a Merano non riesce più a prendere il primo treno e debbono optare per l’autobus in quanto fermandosi in via Perathoner, per pochi minuti si perde il treno. Via Principe Eugenio rimane scoperta e chi deve collegarsi con gli altri autobus (es. per la zona industriale) che partono da via Cesare Battisti, deve andare a piedi. La fermata nuova all’incrocio con la via Principe Eugenio è proprio in corrispondenza del semaforo. Succede che l’autobus si ferma spesso con il verde e al momento della ripartenza scatta il rosso, provocando anche in questo caso code».















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