BRESSANONE. Tanti studenti da tutta la provincia si sono riuniti nella serata di giovedì a Bressanone per dare il via ai festeggiamenti di fine anno scolastico alla discoteca di via Laghetto, ma, oltre alla festa, si sono anche registrati danneggiamenti, vandalismi e richieste di intervento inoltrate al pronto soccorso per aiutare chi aveva esagerato con l’alcol. E il pronto soccorso dell’ospedale cittadino ha risposto bene alle molte chiamate, organizzando le uscite delle ambulanze.

Nonostante i timori di molti brissinesi dopo quanto avvenuto negli anni scorsi, vandalismi e danni alle proprietà pubbliche e private sono stati per fortuna limitati rispetto al passato, questo grazie anche a un maggiore controllo e all’intervento delle forze dell’ordine, che hanno dovuto compilare meno verbali per ubriachezza e danneggiamenti. Tempestivo anche l’intervento del Comune e degli addetti dell’Asm, pronti a ripulire già dalle prime ore dell’alba di ieri l’immondizia di ogni genere abbandonata in prati, aree verdi e strade, dove tanti giovani hanno bivaccato.

I danni maggiori sono stati registrati nelle aiuole dinnanzi alla stazione, dove i giovani hanno sradicato diverse piante. E poi la festa non ha fatto chiudere occhio ai residenti lungo le vie che dal centro portano alla zona sud della città. Ne sanno qualcosa in particolare i brissinesi che abitano in via Laghetto, via Marconi, via Prà delle Suore e in tutte quelle strade poco trafficate che sono diventate zone di passaggio di centinaia di giovani.

Insomma, una tendenza che sembra non tramontare mai quella dei vandalismi e degli schiamazzi notturni in occasione dei festeggiamenti per la fine delle lezioni.

Nella corso della nottata alcuni studenti hanno anche deciso di liberarsi delle bottiglie vuote lanciandole contro i palazzi, fortunatamente provocando solamente un gran chiasso. Altri invece, chiaramente ubriachi, hanno improvvisato ritrovi e feste all’aperto con tanto di musica a tutto volume diffusa da stereo portatili sotto le finestre delle abitazioni.

E alcuni dei giovani in festa hanno addirittura modificato il proprio documento di identità per cercare di sembrare più grandi ed eludere così i controlli della sicurezza. Altri residenti si sono ritrovati escrementi agli ingressi delle case e c’è anche chi al mattino non ha ritrovato la bicicletta parcheggiata sul marciapiede la sera prima. Infine, sono stati segnalati carrelli della spesa sottratti dal supermercato Mprice e utilizzati dai ragazzi per delle corse su via Laghetto in stile "bob".

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