Scoperto a Bolzano un giro di squillo cinesi: sei arresti

Sotto sequestro 4 immobili in città, a Pineta e Trento. Le donne si prostituivano in centri per massaggi



Un maxi-giro di squillo cinesi è stato scoperto dai carabinieri di Bolzano. Sono stati sequestrati 4 immobili e 6 persone sono state arrestate. È venuta alla luce un’organizzazione con ramificazioni a Trento, Sondrio, Ravenna e Lecco. Le donne, solo di etnia cinese, venivano reclutate attraverso inserzioni su riviste cinesi, allettate da promesse di attività lavorative lecite con la prospettiva di uno stipendio garantito fino a 3500 euro al mese e poi costrette - pena l’allontanamento immediato - a prostituirsi all’interno dei centri massaggio (o con servizio a domicilio a costi raddoppiati) dislocati in Bolzano, Pineta di Laives e Trento.













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