SALORNO. Poteva concludersi in tragedia l'esplosione che ha agitato la domenica mattina degli abitanti del centro storico di Salorno. Al civico 10 di via Noldin, infatti, una bombola di gas è scoppiata all’improvviso. Era conservata all'esterno, sotto il sole cocente. Le alte temperature di questi giorni sono state sufficienti per far saltare in aria il contenitore del gas metano. Il tutto alle 8.30 del mattino quando ancora si era lontanto dal picco del caldo: evidentemente gli inquilini si erano disinteressati delle condizioni di sicurezza della bombola da qualche giorno.

Fortunatamente nessuno è rimasto ferito, ma la paura è stata tanta tra i residenti che hanno subito chiamato i vigili del fuoco volontari di Salorno. Via Noldin è cuore pulsante del centro storico e la zona è densamente abitata. I pompieri hanno effettuato il sopralluogo e messo in sicurezza il balcone trovando una seconda bombola lasciata all'esterno. Il pericolo, insomma, era doppio.

«Chiaramente si tratta di un problema – commenta il sindaco Roland Lazzeri che, oltre ad essere primo cittadino, è anche un volontario dei vigili del fuoco – perché sono situazioni che non possono essere costantemente monitorate dall'amministrazione. Facciamo appello ai proprietari degli alloggi perché si adoperino a controllare con accuratezza l'approvvigionamento di gas nelle unità abitative. È vero che ormai quasi tutti gli edifici hanno il moderno collegamento con il metano, ma ci sono molte famiglie con background migratorio che preferiscono la bombola del gas. Va bene, ma in questo caso è necessario che sia garantita la massima sicurezza per tutti». Impossibile capire in che misura siano diffuse le bombole? «Come Comune non possiamo fare questa rilevazione. Possiamo, però, inviare una circolare di raccomandazioni a tutti i proprietari. È quello che faremo». Non solo, ieri mattina il sindaco ha avuto un incontro con i carabinieri nella stazione di via Nazionale. Nei confronti dei residenti di via Noldin responsabili dello scoppio, infatti, è stata sporta denuncia. Le disposizioni che regolano la presenza di bombole di gas sono contenute nella norma Uni 7131/1999. Prima di tutto non possono essere installate nei vani sotto il livello stradale quindi niente garage, cantine o seminterrati. Le prescrizioni, poi, impongono di proteggere le bombole dal calore e dal sole posizionandole in un locale areato per favorire il ricambio d'aria. La bombola, infine, non deve essere piena: può essere riempita fino al 80% del volume e non oltre. La restante parte, infatti, è costituita da vapore