Scuola, 107 assunzioni di ruolo e oltre cinquecento supplenze

Firmato ieri il nuovo piano dell’organico degli insegnanti di elementari, medie e superiori Sul sito dell’intendenza tutti i posti liberi, cinquanta a Bolzano e il resto tra Merano e le valli


di Riccardo Valletti


BOLZANO. Definito ieri, come annunciato dall’intendenza scolastica italiana, il fabbisogno dei nuovi ingressi in ruolo degli insegnanti. Sono 107, tra scuola primaria e secondaria di primo e secondo livello, i nuovi contratti a tempo indeterminato che dovranno essere firmati entro l’inizio delle lezioni.

Il decreto è stato firmato ieri mattina da Nicoletta Minnei, che contestualmente ha inoltrato una circolare a tutte le scuole di ogni ordine e grado per comunicare l’apertura delle convocazioni alle classi di concorso a partire dal 19 agosto e con conclusione prevista per il 29 dello stesso mese, in vista della creazione delle graduatorie. Per settantacinque dei vincitori, c’è già una cattedra da ricoprire come destinazione definitiva, mentre per i rimanenti 32 al contratto definitivo non corrisponde, almeno per il prossimo anno scolastico, una scuola di destinazione. Si tratta dei cosiddetti Dops, la “dotazione organica provinciale supplementare”, vale a dire il fabbisogno di organico che rimane a disposizione per permettere la rotazione del personale, per ciascuna area di insegnamento, che abbandona temporaneamente la cattedea per motivi di salute, familiari o per aspettative e incarichi presso altri enti. Sono invece oltre cinquecento le supplenze, gran parte delle quali annuali, che sono già previste dal piano dell’organico. Per alcune si tratta di cattedre intere (quindi 18 ore di insegnamento a settimana), mentre in altri casi si tratta di poche ore, o di accorpamenti di cattedre, in alcuni casi tra diversi istituti.

Sulla pagina dell’intendenza scolastica nel sito della Provincia, è possibile già vedere la lista degli istituti nei quali risultano i posti che verranno assegnati. Come prevedibile, una buona fetta degli insegnanti che passano di ruolo avranno sede a Bolzano. Circa quindici sono le cattedre assegnate a Merano, due a Bressanone e tre a Vipiteno, mentre quattro sono quelle per Laives e cinque quelle distribuite nel comprensorio della Bassa Atesina. Circa cinquanta, quindi, i prof che saranno inseriti nell’organico delle scuole bolzanine, tra i quali quattro insegnanti di sostegno nelle elementari e sei nelle medie.

Una buona fetta di assunzioni se ne andrà per i prof di tedesco, dieci nelle elementari e undici per le superiori, mentre saranno undici le maestre elementari che entreranno in ruolo. Tre i nuovi professori di religione cattolica. La curiosità: una cattedra a tempo indeterminato verrà assegnata ad un insegnante di batteria e percussioni per la classe di musica, nella scuola media.

Tra le materie che aprono a più assunzioni ci sono matematica e scienze, e informatica, seguite dalle materie tecniche specifiche di alcuni percorsi didattici, come mineralogia o scienza dell’igiene anatomia e patologia del sistema masticatorio.

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