MERANO. La contestazione dell'Antifa Merano (Azione antifascista) ha dato la scossa: ha i mesi contati l'intitolazione a Josef Wenter, lo scrittore nativo di Merano che collaborò con i nazisti, delle scuole medie in lingua tedesca insediate allo school village di via Wolf.

Le rassicurazioni giungono dalla dirigente dell'istituto comprensivo «Meran Stadt», sotto la cui ala rientra la scuola. Forse alcuni mesi possono sembrare tanti, ma la procedura richiede passaggi obbligati. E alla fine è ben poca cosa se paragonata ai cinquant'anni durante i quali l'istituto è stato costretto a convivere con quel nome inopportuno. Qualche tempo fa, in vista di ipotizzati accorpamenti, sembrava che la questione andasse a risolversi in automatico. Più scuole messe assieme, e Wenter stralciato. Non sarebbe servito attivarsi. Ma quegli accorpamenti non sono avvenuti, nessuno s'è preso la briga di ridare tono alla questione e Josef Wenter è rimasto sulla targa all'ingresso dell'istituto. Anche un po' per inerzia. «Nel prossimo collegio docenti utile il tema sarà all'ordine del giorno», spiega Brigitte Öttl, dirigente dell'istituto comprensivo. «Entro la fine dell'anno scolastico sarà presa una decisione. Le ipotesi sono sostanzialmente due: o l'abolizione dell'intitolazione, per cui la scuola verrebbe a chiamarsi solo “Meran Stadt”, oppure il cambiamento del nome», ancora la dirigente.

Entrerà in gioco anche il consiglio scolastico e, nel caso della scelta di un'alternativa, dovranno essere coinvolti anche il consiglio comunale e la Sovrintendenza. Sui motivi per cui si è dovuto attendere uno stimolo esterno per avviare le procedure, Brigitte Öttl non cerca giustificazioni e parla di semplice consuetudine nell'uso del nome: «L'attuale amministrazione scolastica lo ha ereditato e ci identificano come scuole Wenter, questa è una realtà, ma noi, questo sia chiaro, ci dissociamo del tutto dalla persona e dalle sue scelte». Josef Wenter, scrittore e drammaturgo, nacque a Merano nel 1880 e morì a Innsbruck nel 1947.

Fu iscritto al partito nazionalsocialista, salutò l'Anschluß con entusiasmo, coltivava ed esprimeva pensieri antisemiti: sono solo alcuni passaggi dell'elenco, pubblicato dall'Antifa meranese sul suo blog e diffuso ai media, con cui si inchioda Josef Wenter al suo favoreggiamento del nazismo. Un elenco di dieci motivi sulla base dei quali sollecitare la modifica del nome della scuola: il messaggio, questa volta, pare essere stato recepito con prontezza.

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