Selva si fa un regalo da record

Trecento metri quadrati di carta e un gigantesco fiocco avvolgono il centro culturale Tublà da Nives


di Daniela Mimmi


SELVA GARDENA. E' rosso, brillante, ha un bel nastro dorato e un fiocco alto tre metri: è il pacchetto da regalo più grande delle Dolomiti, e sicuramente non solo di queste nostre montagne, e abbellirà Selva Gardena fino al 6 gennaio.

Il pacchetto avvolge e contiene un’intera ala di un’ edificio, quella moderna e di vetro del centro culturale di Selva Gardena, Tublà da Nives. L’architetto Rudolf Perathoner, che ha contribuito a ideare il gigantesco “pacco regalo” con il supporto dell'Associazione turistica, si è anche preso il gravoso compito di effettuare l’impacchettamento.

"E' il regalo di Natale per il nostro paese, e per tutta la valle", dice. Rudolf Perathoner. non ancora quarantenne, si è laureato all'Università di Innsbruck e ha firmato, tra le altre cose, i progetti delle due stazioni a valle e a monte della nuova cabinovia Dantercepies, la stazione a valle del Rescesa, diversi alberghi, fra i quali, oltre all'Hotel Genziana di Ortisei, anche le 12 baite dell'Hotel Mezdì di Siusi, ville private e appunto il nuovo polo culturale di Selva: metà antico maso e metà un cubo di vetro avveniristico.

"Prima sia da Selva che da Santa Cristina, la gente, sia i locali che i turisti, doveva andare sempre a Ortisei per sentire un concerto o una conferenza, per vedere una mostra. Adesso il polo di Selva offre un'opportunità culturale in più a tutta la valle", dice l'architetto Perathoner. Che ci spiega tecnicamente il pacchetto: "La parte vetrata, il cubo della struttura Tublà da Nives, è stata impacchettata con un telo speciale color rosso porpora di 300 metri quadrati e abbellito da un fiocco dorato alto 3 metri in metallo e pvc. Per confezionare il pacchetto hanno lavorato per 4 ore tredici uomini nella notte dell’antivigilia di Natale".

Il centro culturale di Salve è stato inaugurato quattro anni fa e contiene diversi spazi, tra cui quattro sale espositive. L’omonima associazione culturale offre un ricco programma artistico e culturale, con mostre ed esposizioni personali o collettive, presentazioni, conferenze, simposi, esibizioni artistiche, letterarie, musicali e multimediali.

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