Senza auto, Ora fa festa in strada

Col traffico spostato in galleria, piazza Principale è diventata un ristorante a cielo aperto



ORA. Le transenne bloccano le auto, tavoli e panche occupano la strada e centinaia di persone si siedono a mangiare e festeggiare. La piazza Principale, a Ora, è diventata ieri un ristorante a cielo aperto, un'area pedonale colorata da famiglie e passeggini, palloncini e biciclette, donne in costume locale, associazioni al lavoro per sfornare pasti e distribuire aperitivi, mentre poco distante la variante in galleria nuova di zecca cominciava ad assorbire il traffico della statale 12.

E' vero che Ora aveva già assaggiato il centro chiuso alle auto con i martedì lunghi estivi, ma da ieri è un'altra cosa: la variante taglierà il grosso del traffico per sempre, non solo per qualche ora alla sera, ogni tanto. E nella festa che ieri ha unito il paese si confrontavano già quelli che alla novità sorridono e quelli invece preoccupati. Insomma, quelli che "meno traffico migliora la qualità della vita” e quelli che "meno traffico vuol dire meno gente che arriva, meno affari, meno iniziative”.

Il sindaco Roland Pichler guida gli ottimisti. "Il traffico in centro era davvero intenso, soprattutto in alta stagione, al mattino e alla sera - diceva ieri mentre curava gli ultimi dettagli organizzativi della festa - Di fatto, auto e camion in transito ci davano tregua solo fra le 14 e le 17. Certo, all'apertura della variante bisognerà far seguire adesso altri provvedimenti”.

Pichler sa anche che tra i commercianti "c'è chi storce il naso temendo che la circonvallazione porti via clienti". E chiede tempo: l'obiettivo è convincere i perplessi che "se migliora la qualità della vita, migliora il paese”. C'è un altro rischio, invece, nell'orizzonte del sindaco: "In altri centri, succede che le nuove tangenziali non siano utilizzate e vengano preferite le strade interne, perché sono più corte o perché è difficile staccarsi da certe abitudini”.

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