RACINES. Aaa cercansi 250 comparse altoatesine per «Grand Hotel», la nuova serie Tv di Rai Fiction con la regia di Luca Ribuoli, che ha al suo attivo «Don Matteo», «La Squadra» e «Medicina generale», tanto per citare i titoli più noti al grande pubblico. Sabato, per tutto il giorno, si è tenuto il primo casting in provincia di Bolzano nella sala comunale di Mareta, nel Comune di Racines, con l'obiettivo di reclutare adulti con carnagione, capelli e occhi chiari, residenti possibilmente in val d'Isarco, e in grado di interpretare camerieri e personale del lussuoso albergo al centro della serie. «L'hotel - spiega Scila Faggin di Casting Bolzano, che nella sola giornata di sabato ha provinato una quarantina di persone - si trova nelle montagne dell'impero austroungarico, dove i destini dei protagonisti, di diverse classi sociali, si intrecceranno in un susseguirsi di amori e passioni, misteri, delitti ma anche bugie e tranelli».

La scelta di puntare su comparse dell'Alta val d'Isarco si spiega facilmente. «Gireremo anche cinque giorni di fila per dieci ore al giorno e anche le comparse dovranno indossare abiti d’epoca e quindi tra viaggio e preparazione bisogna mettere in conto almeno una dozzina di ore di lavoro al giorno. Più l’eventuale trasferta da casa, che vorremmo evitare».

Tra i siti principali scelti per le riprese c'è Castel Wolfsthurn, noto anche come Castel Mareta, maniero in stile barocco che domina una collina a ridosso del centro abitato di Racines. Ha 365 finestre. A partire dal 1996 al primo piano è stato c’è il museo provinciale della caccia e della pesca. Le camere del secondo piano sono state mantenute nel loro stato originale e ciò ha reso la location ideale per il film finanziato dalla Bls. L'ambiente rispecchia l'atmosfera barocca del XVIII e XIX secolo. «Tra i protagonisti del film ci sono marchesi, conti e imperatori, con una trama che in alcuni casi assomiglierà più a un thriller che a una fiction».

Sono previste 12 puntate e ne saranno trasmesse due a sera. La risposta al primo casting è stata tiepidina, ma sabato prossimo potrebbe esserci una seconda occasione a Vipiteno. Le riprese sono previste dal 12 giugno a metà luglio. «La produzione sta valutando se fare tappa anche in val Pusteria e val Venosta».

In coda, sabato, c'era anche una coppia di Colle Isarco. «Abbiamo saputo del casting da nostro figlio, che vive a Roma ed è un volto noto per Casting Bolzano. Per noi è la prima volta». Si è presentatata anche la bolzanina Bettina Montesin, decisa a tentare la fortuna e a ritagliarsi un piccolo spazio nella fiction. «Il mio ragazzo vive qui e ho saputo dei provini quasi per caso. Ho deciso di mettermi in gioco».

Ad accogliere gli aspiranti attori c'erano Antonio Carroccia, Scila Faggin e Christian Mair. «Chi si dovesse essere perso il casting perché non era in zona può contattarci al numero 3669081999». Non è escluso che la ricerca di comparse prosegua sabato prossimo a Vipiteno. Il cachet è quello del contratto collettivo: 86 euro lordi al giorno.

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