Sfruttavano i lavoratori, in manette i gestori del ristorante di sushi
Arrestati tre cittadini cinesi che gestivano in franchising il ristorante Sushiko di Bolzano: per i dipendenti niente ferie e giorni di malattia decurtati dallo stipendio
BOLZANO. Nelle prime ore del mattino, la Guardia di finanza di Bolzano hanno arrestato tre cittadini cinesi, gestori, nel capoluogo altoatesino, del ristorante Sushiko all'interno centro commerciale Twenty. In manette due uomini (Z.H. di 30 anni e L.H. di 39 anni) e una donna (W.S. di 29 anni).
Le accuse sono quelle di estorsione e sfruttamento aggravato del lavoro in danno di 14 dipendenti pachistani, impiegati come lavapiatti, camerieri e aiuto cuoco.
Le indagini, svolte con la collaborazione di esponenti sindacali, hanno fatto emergere come i dipendenti fossero costretti a lavorare 12 ore al giorno, senza poter fruire di ferie, subendo inoltre una decurtazione dello stipendio in caso di assenza per malattia.