BRESSANONE. È successo di nuovo, nel medesimo luogo e a soli pochi giorni di distanza. Un'altra bambina straniera di soli 7 anni è finita a mollo nelle gelide acque del lido mentre stava giocando con il papà sulla lastra ghiacciata che ricopre lo specchio d'acqua. Un bagno non previsto che si è concluso con una corsa a casa per cambiare gli abiti di entrambi, ma che riaccende un pericolo che troppo spesso si tende a tralasciare.

La settimana precedente era accaduto un incidente fotocopia e nel medesimo punto del lago, ma i bambini in quell'episodio erano stati in due ed erano usciti in modo del tutto autonomo. Domenica mattina invece, è dovuto intervenire il papà per estrarre la piccola dal ghiaccio, rimasta paralizzata in una sorta di congelamento una volta venuta a contatto con l'acqua. Nonostante l'intenso freddo di questi giorni che ha portato alla formazione del ghiaccio su parte dello specchio d'acqua, la patina presente non è affatto stabile.

Risultato? Il ghiaccio non ha retto il peso della bimba che è sprofondata in acqua facendo così un bel bagno gelato. Fortunatamente per lei, come anche per i due bambini dei giorni scorsi, l'incidente è avvenuto nei pressi della riva ovest del grande specchio d'acqua che non supera il metro di altezza, limitando i danni ed un eventuale stato di ipotermia. Ad intervenire sul posto anche una signora di Bressanone che stava passeggiando per foraggiare gli animali del parco e che è stata attirata dalle urla della piccola.

A gettarsi sul ghiaccio malgrado il rischio sprofondamento è stato il padre della piccola che inizialmente non si è accorto immediatamente di quello che stava accadendo. La piccola infatti era sprofondata nel ghiaccio creando un foro delle stesse dimensioni del proprio corpo e non infrangendo il ghiaccio intorno a lei. Proprio per questo il papà ha pensato che la piccola inizialmente fosse solo caduta sulla lastra e fosse accovacciata su di essa. Al contrario, la bimba si trovava con l'acqua fino all'altezza dello stomaco ed era comprensibilmente terrorizzata da non potersi muovere per il gelo improvviso. Con molta cautela, il papà è subito accorso e l'ha recuperata, correndo immediatamente a casa. Non è dato sapere se la piccola sia stata poi trasportata per accertamenti al pronto soccorso, fatto sta che si tratta del secondo incidente di questo genere in pochi giorni.

Situazione analoga infatti, si era verificata la settimana scorsa anche al lago di Caldaro, con conseguenza ben più rischiose in quanto il livello dell'acqua è assai maggiore.

Massima prudenza quindi a chiunque volesse improvvisare una pattinata o passeggiata sui laghi della zona tra Bressanone e Varna, in quanto il ghiaccio presente in alcuni punti è ancora troppo sottile per sorreggere una persona o un bambino.

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