Sicurezza, più soldi ai vigili urbani 

Consorzio dei Comuni. Firmato il contratto della polizia municipale. Indennità calcolata in base al rischio Per Bolzano accordo a parte, incrementi fino al 40%. Salto di categoria per i segretari particolari di sindaco e vice



Bolzano. Più specializzato e rischioso è il servizio, più alto lo stipendio. È stato firmato il nuovo contratto per gli operatori della polizia municipale in Alto Adige. L’ultimo rinnovo risale al 2004. «E il lavoro della polizia municipale è molto diverso da quegli anni», racconta Stefano Boragine (sindacato Ago). Il nuovo contratto prevede differenze di indennità molto significative. Il lavoro sulla sicurezza urbana può fare la differenza fino a un aumento del 40%. Bolzano è ovviamente il Comune più interessato a collegare lo stipendio alle criticità. Una busta paga più corposa può aiutare nel reclutamento. La città ha bisogno di aumentare il numero degli agenti, ma i concorsi vanno regolarmente deserti, o quasi. «Gli aumenti fino al 40% li ho proposti nel 2018, finalmente c’è il nuovo contratto», rivendica il sindaco Renzo Caramaschi.

«Dopo un anno di trattative abbiamo firmato l'accordo di comparto presso il Consorzio dei Comuni per la nuova indennità della polizia municipale in tutti i comuni dell'Alto Adige», annunciano Cgil, Cisl, Uil, Asgb e Ago. Alcuni agenti della polizia municipale di Bolzano nel dicembre del’anno scorso avevano protestato davanti alla sede del Consorzio dei Comuni. A settembre, visto che non si era ancora mosso nulla, i sindacati avevano minacciato lo stato di agitazione. «Abbiamo cercato una soluzione che garantisse equità nel trattamento delle diverse realtà comunali. L'obiettivo principale è stato di riconoscere un maggiore compenso ai colleghi della polizia municipale impegnati nelle attività connesse all'espletamento dei maggiori carichi di lavoro, quali polizia giudiziaria, pubblica sicurezza, polizia amministrativa, continua reperibilità per consulenze e informazioni all'utenza, particolari situazioni di disagio e di rischio. Contestualmente abbiamo valorizzato il fatto derivante dai rischi dell'uniforme e del porto d'armi». Ed ecco le diverse categorie previste dal nuovo contratto. Al personale spetta una indennità d’istituto calcolata sullo stipendio mensile iniziale con livello retributivo della 6. qualifica.

Queste le percentuali delle indennità. 3% se operano a livello intercomunale. 13% se operano in servizi interni. 22% se operano all‘esterno. 28% se operano all’esterno in qualità di agente di pubblica sicurezza.

Il tetto massimo è il 40% in particolari contesti di criticità con rischio territoriale: è la categoria pensata per Bolzano, per la quale servirà un accordo decentrato. «I nostri agenti sono impegnati sempre di più in controlli interforze e in generale per il presidio di luoghi sensibili dal punto di vista della sicurezza», riferisce Caramaschi.

I segretari particolari

Sempre per Bolzano l’accordo prevede un aumento dal settimo all’ottavo livello per due segretari particolari del sindaco e il segretario particolare del vice sindaco. «Sono figure con compiti sempre più complessi», giustifica Caramaschi.

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