MERANO. Oltre 250 persone impegnate, notevole spiegamento di mezzi, quattro tende approntate, cinque medici in servizio: questo il quadro della maxi esercitazione della Croce Bianca, in collaborazione con il reggimento logistico Julia, svoltasi ieri pomeriggio all'interno delle caserme Rossi e Battisti.

È stato simulato un intervento Nev3 con quasi quaranta feriti. In sostanza si è trattato della simulazione di un'esplosione all'interno di un supermercato. Sono scattati subito i vigili del fuoco (una quarantina) che hanno soccorso i feriti (truccati dal personale della Bianca) e trasportati all'esterno del locale.

Qui la simulazione è entrata nel vivo. In una tenda i "feriti" sono stati visitati una prima volta. Accertata la gravità delle lesioni, a seconda del codice sono stati avviati in tre altre tende, sottoposti alla visita di un medico ed ai primi trattamenti dopodiché c'è stato un altro trasferimento, in una quarta tenda da cui sono partite le ambulanze.

Le tre "vittime" dell'esplosione sono state sistemate in una altra tenda dove ha iniziato ad operare la squadra di assistenza psicologica della stessa Croce Bianca. Il supporto dei militari è venuto dalla concessione del terreno sul quale s'è svolta la esercitazione e sulla disponibilità dei soldati a fare i "feriti".

Tutto, fin nei minimi particolari, è filato per il verso giusto grazie all'ottima coordinazione di Erna Savoi e di Stefan Schreyögg.

Il colonnello Roberto Cernuzzi, comandante del reggimento logistico, ha seguito le varie fasi della complessa esercitazione che - coordinata dalla centrale operativa del 118 che aveva un suo mezzo - ha dato una dimostrazione dell'ottima collaborazione fra le varie forze del pronto intervento tanto che le norme guida Nev sono state svolte in modo corretto. Il battaglione logistico Julia ha potuto collaudare sul campo la propria preparazione nelle prove di emergenza di livello 3.

La Croce Bianca ha partecipato con diverse sezioni del Meranese ed ha avuto un prezioso aiuto anche dalla Croce Rossa, dal personale dell'Azienda sanitaria, dalla centrale operativa del 118, dalle squadre di pronto intervento di Merano e Bolzano.

Prezioso il lavoro svolto da una quarantina di vigili del fuoco del corpo permanente di Bolzano e dei gruppi volontari di Merano e Maia Bassa. All'esercitazione è intervenuto anche il sindaco di Merano Paul Rösch che s'è congratulato con tutti i partecipanti per l'elevata professionalità dimostrata. (e.d.)

©RIPRODUZIONE RISERVATA