Sindaco Svp, Gruber vince le primarie

Ottiene oltre il 47% delle preferenze. La metà dei votanti non era iscritto alla Stella alpina, il vincitore: «Ne terrò conto»


di Giuseppe Rossi


MERANO. Gerhard Gruber è il candidato sindaco della Svp per le prossime elezioni comunali del 10 maggio. Oltre 1.300 tra iscritti al partito e normali cittadini ieri hanno decretato il successo del primo esperimento di primarie in riva al Passirio. E tra di loro non sono mancati gli elettori di lingua italiana, qualcuno stima tra le cento e le duecento persone. Gruber, l'uomo che dentro lo Stadtkomitee aveva ottenuto la maggioranza assoluta dei sostegni (14 voti su 27) quando si era trattato di scremare la rosa dei partecipanti alle primarie, ieri è riuscito a sconfiggere la concorrenza di Gabriela Strohmer e Peter Enz con oltre il 47% delle preferenze. Il presidente della Municipalizzata ha ottenuto 621 voti. Al secondo posto si è piazzata Strohmer con oltre il 35% dei voti (461 preferenze) mentre al terzo posto è arrivato Peter Enz che ha superato quota 16% delle preferenze, ben oltre i duecento voti personali (217 per l'esattezza).

E pensando al fatto che dentro il partito in molti avevano snobbato il professore di religione, anche gli uomini della sua stessa corrente, gli Arbeitnehmer, quello di Enz si può considerare un piccolo successo personale. A determinare il successo di Gruber sono stati gli elettori delle sezioni Merano centro e Maia Bassa. Pur avendo prevalso in tutte le sezioni, il candidato sindaco ha avuto vita difficile sia a Maia Alta che a Quarazze. Peter Enz è riuscito a classificarsi secondo nella sezione di Maia Bassa, quella che ha visto l'affluenza maggiore, con 453 partecipanti, oltre un terzo del totale. Gruber ha prevalso per pochi voti a Quarazze (78 a 70 sulla Strohmer) e a Maia Alta (188 contro 179 voti).

Il dato però più significativo, che va oltre i tre schieramenti, è quello che riguarda chi ha votato. Almeno la metà delle persone che ieri si sono presentate ai seggi per partecipare alle primarie non sono iscritti alla Svp. Al termine dell'ultima campagna tesseramenti i meranesi fedeli alla Stella alpina sono stati 1.200 con un calo di oltre 300 tessere rispetto all'anno prima. Ieri si stima che quasi la metà degli iscritti abbia scelto di recarsi al seggio per dare la propria preferenza a uno dei tre candidati. Ma l'altra metà, e questo è un dato che sicuramente premia chi ha voluto percorrere la strada delle primarie aperte a tutti i cittadini di Merano, ha scelto di schierarsi per uno o l'altro candidato da libero cittadino senza tessera di partito in tasca.

Sicuramente un voto che rafforzerà Gerhard Gruber quando si presenterà il 10 maggio alle elezioni comunali. A guardare ieri l'afflusso ai seggi, fa riflettere l'alto numero di persone anziane (molti gli over settantenni) che pur non trattandosi di votazioni ufficiali del Comune, hanno deciso di cogliere l'opportunità di scelta loro concessa dal partito. Ma anche i giovani non sono mancati, segno questo di vitalità. Tutto ha funzionato alla perfezione, e trattandosi di una prima esperienza, poteva non essere scontato. «Voglio esprimere il mio grande ringraziamento - ha detto Gruber dopo la proclamazione dell'esito delle primarie - a tutti gli elettori che sono venuti a votare e a tutti i cittadini che lo hanno fatto pur non essendo iscritti al nostro partito. Un segnale che non dimenticherò». Dopo qualche giorno di pausa, Gruber dovrà pensare all'altro appuntamento, quello del 10 maggio.













Altre notizie

Attualità