Sinodo: laici alla guida delle parrocchie

A partire dal 2016 anche consigli pastorali unificati, maggiore coinvolgimento dei divorziati, più donne nella dirigenza


di Alessandro Bandinelli


BOLZANO. Se la parola sinodo significa “camminare insieme” quello appena concluso a Bressanone è proprio un sinodo nel segno della partecipazione e della collegialità decisionale.

Sono stati oltre 200 infatti, i sinodali, che all’Accademia Cusano hanno raccolto la sfida di una Chiesa che prova fortemente a rinnovarsi e rilanciarsi. Puntando su un forte ruolo dei laici come assistenti pastorali o responsabili parrocchiali, dando un maggiore coinvolgimento dei divorziati risposati nelle parrocchie, con più donne nelle funzioni dirigenziali della Chiesa, consigli pastorali unificati nelle comunità plurilingui, e un gruppo di lavoro per la pastorale rivolta alle persone omosessuali.

Tra i punti critici che l’assemblea sinodale si è trovata ad affrontare venerdì e sabato sono stati toccati diversi argomenti tra cui:

Quale futuro delle parrocchie? In che misura la diocesi promuove la convivenza tra gruppi linguistici? La Chiesa si rivolge all’umanità in tutte le sue sfaccettature? «Le decisioni hanno mostrato apertura e coraggio- dice il moderatore del sinodo Eugen Runggaldie- In questi due giorni abbiamo sperimentato una Chiesa che osa il cambiamento». Centrale nei 207 provvedimenti e 124 emendamenti trattati, il tema della Chiesa sul territorio, che si trova di fronte alla sfida di creare comunità parrocchiali vive, che attirino le persone.

«L’esistenza delle parrocchie - prosegue Rungaldier - non dipenderà più solo dal parroco. La diocesi istituisce un fondo per la pastorale che finanzierà i laici, attivi come assistenti pastorali, cioè teologi laici che supportano le parrocchie nella pastorale. Anche i laici responsabili parrocchiali assumeranno la guida della parrocchia in mancanza del parroco».

Con i provvedimenti approvati viene promossa anche la collaborazione tra gruppi linguistici, con un centro di coordinamento della pastorale dei giovani e dei bambini, trasversale ai gruppi linguistici, oltre a consigli parrocchiali unificati nelle comunità plurilingui, dove persone dei due o più gruppi linguistici lavorano insieme. Il provvedimento è stato approvato a larghissima maggioranza (con l’83% dei consensi).

Un provvedimento, questo, destinato a fare storia nella Chiesa di Bolzano-Bressanone e che apre di fatto la strada all’unificazione degli uffici di Curia, oggi divisi per gruppi linguistici, unificazione a lungo sollecitata dai fedeli durante gli incontri pubblici organizzati nel corso di questi due anni di Sinodo.

I partecipanti hanno anche approvato la nascita di “piccole comunità cristiane”, che sono la “versione europea” delle comunità di base, già esistenti in Asia, Africa e America Latina, una realtà “sperimentata” attraverso la quale la Chiesa si può rinnovare “dal basso” e diventare una comunità di fede viva. È stata inoltre approvata la proposta di curare con particolare attenzione l’Eucaristia in quelle comunità in cui, a causa della mancanza di sacerdoti, non è possibile celebrare la Messa tutte le domeniche: in queste comunità, quando sarà celebrata la Messa, verrà distribuita la Comunione sotto le due modalità.

Rungaldier ha infine sottolineato come il Vescovo Ivo Muser dopo aver ascoltato lungamente i lavori sinodali, ha infine deciso di prendere posizione sulla famiglia, ed esprimere il suo sì convinto all’atto di fede che genera il nucleo familiare e sul ruolo centrale che essa riveste nella vita di tutta la comunità.

©RIPRODUZIONE RISERVATA













Altre notizie

Tennis

Sinner torna in campo, nel Principato primo allenamento verso il Roland Garros

Dopo le cure all’anca al J Medical, Il campione di Sesto ha ripreso in mano la racchetta a Montecarlo sotto la supervisione coach Vagnozzi e Cahill. Ma non ha sciolto le riserve sulla sua partecipazione a Parigi (foto Instagram Sinner)

LA SPERANZA Il post di Cahill che fa sperare i tifosi
IL CAMPIONE "A Parigi solo se sarò al 100%"
DOLORE Per il problema all'anca Sinner si affida al centro della Juve
GOSSIP Nuova fiamma per Jannik? Il gossip su Anna Kalinskaya

Attualità