BOLZANO

Sisma, la Provincia invia 17 container a Macerata

Serviranno come uffici amministrativi per i Comuni colpiti dal terremoto: il contingente totale sarà di 30, gli altri partiranno nei prossimi giorni



BOLZANO. Parte oggi (venerdì 4 novembre) alle 19.30 da Bolzano un convoglio composto da mezzi dell’agenzia per la protezione civile, del corpo permanente dei vigili del fuoco, della croce bianca e della croce rossa con destinazione la provincia di Macerata.

Terremoto, nucleo della protezione civile altoatesina a Macerata Partito un gruppo di valutazione per coordinare eventuali supporti ed aiuti

L’arrivo sul posto è previsto per domani mattina. Obiettivo della missione è installare 17 container destinati a garantire la continuità amministrativa e la gestione dell’emergenza dei Comuni colpiti dal terremoto. Questo anche a seguito del lavoro del team dell’agenzia per la protezione civile già sul posto che prosegue nelle operazioni di ricognizione delle zone colpite dalle scosse sismiche di domenica scorsa. In stretta collaborazione con le autorità locali e la protezione civile nazionale sono stati infatti identificati alcuni comuni del Maceratese in cui inviare i container che la Provincia di Bolzano ha messo a disposizione.

Il gruppo di 3 persone già in loco, composto da collaboratori dell’agenzia per la Protezione civile e della croce bianca, lavora in stretto contatto con la sala operativa integrata della protezione civile di Macerata per predisporre la rapida installazione dei 17 container provenienti dall'Alto Adige. Parallelamente proseguono le operazioni di ricognizione al fine di identificare ulteriori Comuni in cui mettere a disposizione la parte restante dei complessivi 30 container che la Provincia ha offerto in aiuto alle popolazioni colpite. Nel centro situazioni del corpo permanente dei vigili del fuoco a Bolzano si continuano a raccogliere tutte le informazioni e le richieste che giungono dalle zone terremotate e a fornire supporto al gruppo sul posto. Ogni richiesta viene valutata operando in stretta collaborazione con il dipartimento della protezione civile nazionale, con le Regioni e la Provincia di Trento e le autorità locali interessate.













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