BOLZANO. Numeri record per funivia e ferrovia del Renon nel 2017: con oltre un milione di passeggeri sulla funivia e più di 640.000 passeggeri sul treno, Soprabolzano si afferma come uno degli “hub” della mobilità più frequentati, quasi alla pari con le stazioni di Brunico e Bressanone. L’assessore provinciale alla Mobilità Florian Mussner, il presidente dell’associazione "Amici della ferrovia" Walter Weiss e il presidente della giuria Arthur Scheidle hanno consegnato ieri a Soprabolzano al sindaco Paul Lintner il riconoscimento di «Stazione dell’anno». Il premio è stato creato proprio dall’associazione "Amici della ferrovia" insieme al Dipartimento mobilità della Provincia e al Consorzio dei Comuni. Il riconoscimento intende valorizzare le stazioni e il loro ruolo per la mobilità provinciale. Secondo l’assessore Mussner «la piccola, storica stazione di Soprabolzano, al centro di una piazza Josef-Riehl recentemente restaurata, insieme alla combinazione del trenino con la funivia del Renon rappresenta un vero attrattore di pubblico, capace di calamitare persone anche da fuori provincia». La giuria ha sottolineato il valore del binomio funivia/ferrovia. Entrambe hanno un grande valore storico come bene culturale, un aspetto tenuto in debito conto nel corso del restauro del treno. Al contempo, si tratta di infrastrutture moderne e in linea con i principi di sostenibilità della mobilità nelle zone di montagna. Un esempio di come la sostenibilità possa essere attraente sia per i lavoratori pendolari che per i turisti ma anche per i gitanti mordi e fuggi.