LAIVES. Sottopassaggi pedonali sporchi e sottopassaggi imbrattati. Si può dire che nel territorio comunale di Laives non ce ne sia uno in ordine, così, dopo una rapida ricognizione, la consigliere Claudia Furlani (Alto Adige nel cuore) ha deciso di ritornare sull'argomento. Lo aveva già fatto mesi orsono, quando si discuteva in merito al destino del sottopasso pedonale in centro a San Giacomo, proponendo un'iniziativa che, lì per lì, anche l'assessore all'ambiente e cultura, aveva condiviso.

«È stato quando in Comune era circolata l'ipotesi di eliminare quel sottopasso pedonale - ricorda Furlani - e subito in tanti si erano opposti, perché si trova proprio davanti alla zona scolastica di San Giacomo. Certamente, è utilizzato poco dai pedoni, ma questo non giustificava una sua eliminazione; piuttosto il Comune crei le condizioni affinché i pedoni e in particolare i bambini diretti a scuola, lo utilizzino di più. Certo - aggiunge la consigliere Furlani - non aiuta il fatto che l'amministrazione comunale abbia fatto tracciare in superficie, proprio sopra il sottopasso, delle strisce pedonali prive di ripari e dove già si è verificato un piccolo incidente. Insomma, è stato allora che io ho proposto di far decorare con murales quel sottopasso pedonale e di farlo fare possibilmente a ragazzi delle scuole, un modo che ritengo simpatico per "affezionarli" al loro sottopasso, come succede in altre realtà italiane. Ricordo bene che l'assessore Gagliardini mi garantì che l'idea era anche sua e avrebbe coinvolto non solo il sottopasso di San Giacomo ma pure tutti gli altri. Finora però non ho visto niente e anzi, i sottopassaggi pedonali principali di Laives sono uno sconcio: sporchi e con i muri tutti imbrattati di scritte, una situazione che non invoglia certo ad utilizzarli. Penso che in vista dell'inizio dell'anno scolastico, perlomeno si debbano ritinteggiare per recuperare un minimo di decoro lì sotto».

Serve sicuramente una pulizia, perché diversi sottopassaggi sono ricettacolo di rifiuti; foglie secche e cartacce poi fanno immaginare che lì una ramazza manchi da tempo.

Il sottopassaggio pedonale in centro a Laives, che collega la parte a valle della città con quella a monte, è completamente imbrattato di scritte e disegni di ogni genere, un’ "opera" vandalica che sicuramente non è stata compiuta in un solo giorno. Gli operai del cantiere comunale periodicamente provvedono comunque a coprire con nuova vernice tutto quanto, ma sembra un lavoro improbo perché di lì a qualche tempo, quel sottopasso pedonale torna nelle squallide condizioni di sempre. Purtroppo, di fronte alla stupidità c'è ben poco da fare e non si può immaginare di porre sotto controllo (magari con telecamere) anche questi sottopassi. Chissà se decorandoli con murales invece si riuscirebbe a mantenerli più puliti e "rispettati". La consigliera Claudia Furlani chiede che, prima dell’inizio della scuola, questo squallore venga coperto almeno con vernice fresca.

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