Spaccata a tarda sera in zona Vurza

Rotta con una mazza la vetrina della «Arredo & Dekor». Il titolare: «Mio padre non ha incrociato i ladri per puro caso»


di Bruno Canali


LAIVES. Prima una rissa con sprangate in pieno giorno a Laives quindi, sempre nella serata di lunedì, un furto a colpi di mazza presso una ditta di arredi e tendaggi in zona produttiva Vurza. A Laives torna la preoccupazione che possano ripetersi raid vandalici e pestaggi in piena regola come quelli successi qualche giorno fa a Bolzano e a Merano.

L'incursione ladresca alla zona Vurza di Pineta ha preso di mira l'altra sera lo spazioso negozio di «Nuova linea arredo & Dekor» di Marco Straccio. I ladri sono entrati nel suo negozio sfondando con una mazza parte della vetrata che dà sul retro dell'edificio che ospita il negozio e, al piano superiore, la famiglia di Straccio. «Saranno state più o meno le 10 di sera, non più tardi - racconta Marco Straccio - ed eravamo ancora tutti alzati quando abbiamo sentito distintamente dei violenti colpi. Lì per lì abbiamo pensato che fosse un nostro vicino che talvolta fa tardi al lavoro. Mia moglie aveva anche sentito dei rumori provenire dalla zona più defilata dell'edificio nel quale abitiamo e c'è il negozio, ma subito non abbiamo collegato le cose».

Per verificare da dove provenivano i colpi, ad un certo punto è sceso il padre di Marco Straccio: «Si, mio papà si è alzato da tavola ed è sceso in negozio per dare un'occhiata. Sembrava tutto normale; anche il registratore di cassa era al suo posto sul banco, integro e quindi, mio padre è ritornato a casa. Oggi ci viene un brivido al pensiero che quando lui è sceso in negozio, i ladri erano ancora dentro. Infatti, alla mattina abbiamo trovato il registratore di cassa aperto, con i cassetti delle monete appoggiati sul banco. Lì abbiamo subito capito che era successo qualcosa di grave e infatti, la piccola cassaforte che si trova in uno sgabuzzino era stata distrutta con colpi violenti, quelli che noi tutti avevamo sentito la sera prima e non capivamo da dove arrivassero. A trovare la vetrata sfondata è stata la nostra collaboratrice che, arrivata al mattino presto, ha parcheggiato nell'angolo dietro il negozio e ha quindi visto che mancava parte del pesante vetro». Al solito, come succede quasi sempre in questi casi, il bottino per i ladri è stato modesto, a fronte di danni che invece risultano ingenti: «C'erano solamente alcune centinaia di euro di fondo cassa - afferma Marco Straccio - così come i ladri devono essere rimasti molto delusi anche dal contenuto della cassaforte, poco più di venti euro. Se ne sono andati poi portandosi via anche un IPad che era appoggiato su un tavolo e niente altro. Invece i danni che hanno lasciato sono notevoli: una vetrata da cambiare, l'I-Pad e la cassaforte da muro distrutta. Al d là di questo, quello che ci ha fatto più impressione è che i ladri erano ancora all'interno del negozio quando è sceso mio padre per vedere se tutto era a posto. Per fortuna si è limitato ad una rapida occhiata per poi tornare su a casa, altrimenti, se li avesse scoperti, chissà cosa poteva succedere».

Ieri mattina quindi, al titolare di «Arredo & Dekor» non è rimasto altro da fare che chiamare i carabinieri per denunciare l furto e poi mettersi al lavoro per riparare gli ingenti danni subiti.

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